La fibra ottica di Open Fiber sarà utilizzata per rilevare i terremoti

Tech Princess ECONOMIA

Il commento dell’azienda. Francesco Carpentieri, Responsabile Ingegneria del Trasporto di Open Fiber, dichiara “questa applicazione della fibra ottica sia un’altra esternalità positiva della rete Open Fiber, che potrebbe trovare numerose applicazioni che vanno oltre il monitoraggio dei terremoti

La fibra ottica di Open Fiber viene utilizzata per rilevare le onde sismiche dei terremoti.

L’estensione del progetto potrebbe consentire all’intera rete di Open Fiber di attivare un sistema di allerta precoce dei terremoti. (Tech Princess)

La notizia riportata su altri media

L’INGV condivide le registrazioni delle stazioni sismiche vicine e le confronta con le rilevazioni fatte tramite la fibra ottica. Presentati ad Ascoli i primi risultati dell’innovativo progetto Meglio in collaborazione con INGV, INRiM, Bain & Company e Metallurgica Bresciana. (Giornale della Protezione civile)

Qualora i test dovessero dare buon esito, l’Italia dovrebbe dotarsi di un sistema che mima quello della fibra ottica. Il Progetto Meglio è un programma scientifico italiano che intende monitorare l’andamento delle onde sismiche grazie al Fiber Sensing che consente misurazioni continue in tempo reale su tutta la lunghezza di un cavo in fibra ottica. (Quotidianpost.it)

Lo studio mostra una valutazione approfondita del mercato dei ricetrasmettitori in fibra sulla base di recenti fusioni, acquisizioni, acquirenti a valle, fornitori. Report allo stesso modo offre l’uso della rete di negozi i sistemi principali per scandagliare la metodologia per il movimento del miglioramento del mercato dei ricetrasmettitori in fibra ottica. (Leonardo)

Fibra antisismica, Calonico (INRiM): ‘Una fonte di dati in più per la sismologia’ (Videointervista). Fibra antisismica, Carpentieri (Open Fiber): ‘Esternalità positiva della rete OF’ (videointervista). (Key4biz.it)

Alla sperimentazione partecipano Open Fiber, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), l’Istituto Nazionale di Geofisica. Andrè Herrero, primo ricercatore dell’Ingv, ha aggiunto che "il ruolo principale dell’Ingv nel Progetto Meglio è la validazione delle osservazioni realizzate sulla fibra ottica, grazie alla sua rete di oltre 500 strumenti ripartiti sul territorio nazionale (il Resto del Carlino)

Si tratta di una fibra ottica che serve a monitorare le onde sismiche e comprendere meglio i fenomeni tellurici. La prima sperimentazione ebbe inizio due anni fa, con la realizzazione di sensori laser interferometrici che, a giugno, sono stati installati accanto alla rete in fibra ottica che collega Teramo e Ascoli Piceno, due località di interesse scientifico. (Android Italy)