Milano chiude forte (+1,75%). Trump infiamma il petrolio, Saipem ed Eni ringraziano

Yahoo Finanza ECONOMIA

Contrastati i bancari con Intesa Sanpaolo salita dello 0,21% dopo una giornata altalenante, calo dell’1,18% per Unicredit.

Molto bene invece Mediobanca (+3,48%), tra i titoli più penalizzati del settore dall’inizio della crisi Covid-19 insieme a Unicredit.

Il driver principale sui mercati oggi è stato infatti il movimento del petrolio, arrivato a un balzo del 28% in scia alle parole di Donald Trump (Yahoo Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La reazione a Piazza Affari ha portato Saipem a crescere dell’8,87% mentre Eni è balzata del 6,93% (a 9,846 euro dopo che nell'ultima ora di contrattazioni si era spinta anche oltre il muro dei 10 euro). (La Stampa)

E proprio negli Stati Uniti, 6,6 milioni di persone hanno chiesto di accedere ai sussidi di disoccupazione la scorsa settimana. ENI centra un rialzo del 6,9%%, sostenuta anche dalla notizia che People's Bank of China ha l'1% del capitale. (Yahoo Finanza)

Il recupero odierno e' favorito anche dalle indiscrezioni provenienti dall'Asia, secondo cui la Cina ha intenzione di incrementare le proprie riserve strategiche di greggio, approfittando anche delle sue basse quotazioni. (Borsa Italiana)

Il presidente degli Stati Uniti ha ipotizzato un forte taglio delle produzione dell'Arabia Saudita e della Russia per sostenere le quotazioni del barile. Fra i titoli del risparmio gestito scattano Azimut (+2,25%) e Poste Italiane (+5,14%). (La Nuova Venezia)

(Simone Ferradini – www. Il titolo è probabilmente sostenuto dalla comunicazione Consob secondo cui, a seguito dell’adozione della soglia dell’1% di possesso azionario oltre la quale vige l’obbligo di comunicazione al mercato, la People’s Bank of China (la banca centrale cinese) ha portato in trasparenza una quota dell’1,014% nel gruppo italiano dell’energia. (Investire Oggi)

I petroliferi brillano sulle attese di un accordo tra Russia e Arabia Saudita per tagliare la produzione e rilanciare i prezzi del greggio. Barclays lima il prezzo obiettivo su Generali (+1,9% a 12,33 euro) da 16 a 15 euro. (Finanza Report)