Sfrecciava davanti all’autovelox con la targa coperta: multe per 6mila euro, 5 sospensioni della patente e denuncia

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La polizia locale di Santo Stefano Magra cercava di identificarlo dal giugno scorso.

Il “centauro” - si legge sull'Ansa - sfidava l'autovelox lanciando lo scooter ad alta velocità coprendo parte della targa del mezzo con un casco.

La denuncia. Quando è stato identificato, gli agenti hanno scoperto che l'uomo, R. B., 52 anni, aveva numerosi verbali per eccesso di velocità non pagati.

Così lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra che hanno faticato a individuarlo. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Da quando cioè ha iniziato a sfrecciare di fronte all’autovelox in dotazione al comando in sella al suo motociclo. La Locale santostefanese ha dato il via ad accurate indagini, che hanno permesso di risalire infine alla targa completa e quindi al proprietario del motociclo. (La Voce Apuana)

Lo stesso è risultato già insolvente per numerosi vecchi verbali e sempre per violazione dei limiti di velocità La Locale santostefanese ha dato il via ad accurate indagini, che hanno permesso di risalire infine alla targa completa e quindi al proprietario del motociclo. (CittaDellaSpezia)

Convocato al comando di Santo Stefano di Magra, il proprietario dello scooter ha provato a far ricadere la colpa sul figlio e sul nipote indicandoli come abituali utilizzatori del veicolo. E' stato così denunciato per occultamento di atti veri (Primocanale)

Lo stratagemma. Come ha riportato il quotidiano La Nazione, l’uomo aveva un suo metodo per eludere il verbale: copriva la targa con un casco davanti l'autovelox. A nessuno piace il pensiero di ritrovarsi nella casella postale la triste busta verde con dentro un verbale per eccesso di velocità. (GPOne.com)

Lo stratagemma, però, lo ha fatto diventare una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra che si sono messi al lavoro per ricercarlo dallo scorso giugno, anche attraverso immagini delle telecamere. (gonews)

Le indagini hanno permesso di risalire alla moto, parcheggiata vicino alla casa del proprietario, e a recuperare anche il casco. Incredibile quanto successo ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove un uomo è finito nei guai dopo aver eluso gli autovelox per ben diciannove volte. (Moto.it)