Errore Inps, tagli ingiusti sulle pensioni di gennaio: come rimediare

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Quando i funzionari se ne sono accorti, però, era troppo tardi per intervenire immediatamente.

Gli errori, sostiene, sono sempre dietro l’angolo, e possono riguardare le quantità di denaro così come i diritti.

Si tratterebbe di una diminuzione che varia dai 60 ai 300 euro, ma che non coinvolge tutti i pensionati.

A causa di un errore dell’Inps, infatti, almeno 100.000 persone hanno ritrovato una cifra più bassa nell’assegno erogato dall’Istituto. (Thesocialpost.it)

La notizia riportata su altre testate

Chi si è visto ridurre la pensione non deve fare nulla e attendere solo che le operazioni automatiche vadano a buon fine. Come ha spiegato l’Inps, sono le pensioni “oggetto di una sentenza della Corte costituzionale” che aveva dichiarato illegittimo il blocco della rivalutazione per alcuni assegni e per questo era stato ricalcolato. (QuiFinanza)

Nel dettaglio, le pensioni che hanno subito la decurtazione dovuta all’errore, sono quelle comprese tra i 1.500 e i 2.000 euro approssimativamente. I pensionati, quindi, riceveranno un rimborso per riparare all’errore nelle pensioni di gennaio 2020 e, con tutta probabilità, verrà inserito nell’assegno di febbraio. (idealista.it/news)

C’è un errore nel pagamento delle pensioni Inps di gennaio del 2020. La restituzione avverrà "probabilmente" nei mesi di marzo o aprile 2020 e i pensionati non dovranno presentare alcuna richiesta specifica all’Inps. (La Sicilia)

Una platea che potrebbe cogliere l’occasione e quindi smettere di lavorare in media 4-5 anni prima dei 67 anni di età. Accanto alla pensione di vecchiaia ci sono quella anticipata, Opzione donna, alcune soluzioni ad hoc per determinate categorie di lavoratori e soprattutto, nel triennio 2019-2021, Quota 100. (next)

Tuttavia, c’è anche chi sostiene che in alcuni casi la diminuzione dell’assegno superi le 100 euro (importi non confermati). Il che vuol dire che i pensionati che hanno ricevuto l’ammanco sul cedolino nel mese di gennaio, con il mese di febbraio riceveranno la pensione più la differenza che non è stata elargita a gennaio. (Notizie Ora)

Per questo motivo l’assegno di gennaio 2020 è arrivato più basso e per questo più di 100 mila pensionati hanno ricevuto un assegno previdenziale meno corposo dei mesi precedenti. Chi ha ricevuto la pensione più bassa a gennaio non deve preoccuparsi perché c’è stato soltanto un problema di calcolo. (Inews24)