Nuovo farmaco contro l'Alzheimer dopo 20 anni: ecco come funziona

Il Digitale SALUTE

Nuovo farmaco contro l’Alzheimer approvato dalla FDA: ecco come funziona Aduhelm. Aduhelm è stato sviluppato dall’azienda farmaceutica Biogen assieme alla giapponese Eisai Co ed è il primo farmaco approvato dalla FDA per l’Alzheimer in quasi 20 anni.

È stato approvato dopo venti anni un nuovo farmaco contro l’Alzheimer.

La storia di Anna. Nuovo farmaco contro l’Alzheimer: tutte le perplessità degli esperti. (Il Digitale)

Se ne è parlato anche su altri media

L’Aduhelm sarebbe il primo farmaco a intervenire non solo sui sintomi ma in modo diretto sui meccanismi fisiologici dell’insorgere della malattia, ovvero la formazione di placche betamiloidi sul cervello. (La Nuova Ferrara)

Il nuovo farmaco agisce sulle cause. La FDA ha dunque dato l’autorizzazione all’Aduhelm: non accadeva dal 2003 per un farmaco contro la sindrome di Alzheimer in grado, per la prima volta, di intervenire in modo diretto sui meccanismi fisiologici che sono alla base della malattia, cioè la formazione di placche betamiloidi sul cervello. (Donna Moderna)

In caso contrario la FDA potrebbe ritirare l’approvazione Una nuova speranza di rallentare il decorso della malattia di Alzheimer proviene dall’America. (SpyNews.it)

Quello di una terapia per l’Alzheimer negli ultimi anni è apparso come il ‘sacro Graal’ della medicina. Si tratta del primo trattamento che interessa il decorso e non si limita ad aggredire i sintomi della demenza. (L'Osservatore d'Italia)

Dopo il via libera dell’FDA, si dovrà attendere quello dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco, e dell’Aifa, l’equivalente italiano. Per la prima volta negli ultimi 20 anni, infatti, è stata autorizzata una nuova terapia, che in questo caso è a base di Aduhelm, un anticorpo monoclonale. (The Italian Times)

Speranza da nuovo farmaco Usa contro l'Alzheimer - Archivio Ansa. COMMENTA E CONDIVIDI. . . . . . . Dopo tante delusioni sul fronte della lotta alla malattia di Alzheimer, l'approvazione negli Stati Uniti di un nuovo farmaco, il primo da 20 anni, apre le porte a una nuova speranza. (Avvenire)