Israele, scontri tra manifestanti e polizia a Tel Aviv

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Il Sole 24 ORE ESTERI

Israele, scontri tra manifestanti e polizia a Tel Aviv 01 settembre 2024 A Tel Aviv sono scoppiati degli scontri tra polizia e manifestanti che chiedevano un accordo per il rilascio degli ostaggi ancora detenuti da Hamas a Gaza. Migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il governo di Benjamin Netanyahu, da molti ritenuto responsabile delle morti di molti israeliani rapiti durante l'attacco del 7 ottobre. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altre testate

La polizia israeliana ha compiuto alcuni arresti a Tel Aviv durante le proteste contro il governo Netanyahu e a favore delle trattative per il rilascio degli ostaggi israeliani ancora nelle mani di Hamas dal 7 ottobre. (la Repubblica)

Un tunnel buio e profondo, in sottofondo i pianti di neonati e bambini, l'immagine sfocata di una donna incinta. Il filmato, in parte diffuso da Channel 12, non è stato autorizzato per la trasmissione completa da parte delle autorità israeliane. (ilmessaggero.it)

A Tel Aviv sono scoppiati degli scontri tra polizia e manifestanti che chiedevano un accordo per il rilascio degli ostaggi ancora detenuti da Hamas a Gaza. Migliaia di persone sono scese in piazza per protestare contro il governo di Benjamin Netanyahu, da molti ritenuto responsabile delle morti di molti israeliani rapiti durante l’attacco del 7 ottobre. (LAPRESSE)

Gaza, nei tunnel di Rafah i corpi di 6 ostaggi. Netanyahu a Hamas: “Vi prenderemo”

Gli israeliani chiedono a gran voce la liberazione degli ostaggi. Le immagini dell’inviato in Israele, Lorenzo Cremonesi, mostrano la manifestazione antigovernativa che si è tenuta in piazza Parigi, a Gerusalemme. (Corriere TV)

Una pessima notizia perché in mano all’organizzazione islamista ci sono ancora più di cento israeliani (rispetto ai duecento originali) presi in ostaggio il 7 ottobre. (L'HuffPost)

(Adnkronos) – Sono di sei ostaggi israeliani i corpi recuperati dall’Idf in un tunnel di Rafah, nella parte meridionale della Striscia di Gaza. Si tratta di 2 donne e 4 uomini, tra cui l’israelo-americano Goldberg-Polin. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)