Covid-19, Draghi: "Governi agiscano senza considerare aumento del debito"

La Lazio Siamo Noi INTERNO

Di fronte a questo scenario secondo Draghi i governi devono mobilitare tutte le risorse disponibili, anche provocando un aumento del debito pubblico, perché "una distruzione permanente della capacità produttiva e quindi fiscale, sarebbe ancora più dannosa per l'economia" e per la credibilità del governo.

Per questo Draghi reputa non sufficiente rinviare il pagamento delle tasse, ma serve immettere subito liquidità nel sistema, con le banche che devono fare la loro parte, "prestando danaro a costo zero alle imprese. (La Lazio Siamo Noi)

La notizia riportata su altre testate

L’ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi è intervenuto sulla delicata questione economica derivante dall’emergenza Coronavirus. Coronavirus: “Bisogna intervenire subito, perché il rischio di una profonda recessione è alto”. (Inews24)

In questo modo hanno approvato provvedimenti, che hanno permesso all’Italia di salvarsi”. Il Professore, ex Presidente del Consiglio, in una lunga intervista ha parlato dell’emergenza sanitaria nel nostro Paese, con particolare attenzione a quelli che saranno i provvedimenti da prendere in futuro nel campo economico. (Leggilo.org)

È già chiaro che la risposta deve coinvolgere un significativo aumento del debito pubblico”, ha detto Draghi, che preannuncia come "livelli di debito pubblico più alti diventeranno una caratteristica permanente delle nostre economie". (Il Friuli)

“Di fronte a circostanze non previste un cambio di mentalità è necessario in questa crisi come lo sarebbe in tempi di guerra. Ha un forte settore pubblico in grado di coordinare una risposta rapida. (La Tecnica della Scuola)

Un governissimo peraltro auspicato in modo neanche così indiretto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E Renzi, che ha sempre apprezzato Draghi, dice rivolgendosi a Conte: "Mario Draghi le indica la strada, quando dice che certo bisogna fare debito ma bisogna farlo per dare liquidità alle piccole e medie imprese perché rischiano di morire" . (ilGiornale.it)

Mario Draghi, ex rimpianto presidente della Bce, ha scritto a chiare lettere in un editoriale del Financial Times che siamo in guerra . Scrive Draghi che è “necessario cambiare la mentalità”, perché siamo di fronte a uno shock aciclico, non fisiologico del ciclo economico. (We Wealth)