Personale sanitario. Gimbe: “È crisi senza precedenti: persi oltre 28 mld in 11 anni. E intanto è raddoppiata la spesa per i gettonisti”
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Personale sanitario. Gimbe: “È crisi senza precedenti: persi oltre 28 mld in 11 anni. E intanto è raddoppiata la spesa per i gettonisti” Paradosso delle Regioni in piano di rientro: spesa media per il personale dipendente più alta delle altre. Urgente un rilancio delle politiche per il personale sanitario per garantire il diritto alla tutela della salute. Così il presidente Nino Cartabellotta intervenendo in audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’“Indagine conoscitiva in materia di riordino delle professioni sanitarie”. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altri giornali
La mancanza di medici dipendenti delle Asl in Sardegna e la crisi sanitaria non emergono dai dati numerici, secondo un report della Fondazione Gimbe. (Sardegna Live)
476,4 milioni di euro sono stati impegnati per il pagamento delle prestazioni di professionisti a gettone. “I dati forniti da un report dell’Autorità anticorruzione mostrano come la spesa per i gettonisti impiegati nella sanità sia raddoppiata nel 2023 rispetto all’anno precedente. (TuttOggi)
Secondo l’ultimo rapporto della Fondazione GIMBE, presentato durante un’audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati, oltre la metà di questa cifra è stata accumulata negli ultimi quattro anni, sottolineando la gravissima situazione in cui versa il sistema sanitario. (QuiFinanza)
La sanità del Friuli Venezia Giulia è ai vertici in Italia per numero di medici e infermieri rispetto alla popolazione; di contro, però, nella nostra regione il personale sanitario ha stipendi più bassi. (Friuli Oggi)
Secondo i dati della Ragioneria generale dello Stato aggiornati al 2022, la Liguria figura al quarto posto per rapporto tra unità di personale e popolazione. (Genova24.it)
Cassino – Nei giorni scorsi, il NAS Carabinieri di Latina ha effettuato un controllo presso un esercizio di ristorazione della città, finalizzato a garantire la sicurezza alimentare. L’ispezione ha fatto emergere gravissime carenze igienico-sanitarie e strutturali che hanno portato all’immediata sospensione dell’attività da parte dell’ASL di Frosinone. (Frosinone News)