Premier Belgio, 'inaccettabile' la violenza alle proteste

la voce d'italia ESTERI

BRUXELLES, 22 NOV – “Voglio cominciare a ringraziare il lavoro della polizia e dare il mio sostegno ai poliziotti feriti, la violenza non può essere accettabile.

Lo ha detto il premier belga Alexander De Croo commentando – a margine dell’incontro con il premier francese Jean Castex a Bruxelles – gli scontri nel corso della protesta contro le misure anti-Covid ieri nella capitale belga

C’è il diritto di manifestare ma se una manifestazione termina con un’ondata di violenza allora è inaccettabile, soprattutto se è orientata verso la polizia”. (la voce d'italia)

La notizia riportata su altre testate

C’è il diritto di manifestare ma se una manifestazione termina con un’ondata di violenza allora è inaccettabile, soprattutto se è orientata verso la polizia”. “Siamo sempre stati chiari che le manifestazioni pacifiche sono un diritto fondamentale, ma in situazioni di emergenza di sanità pubblica questi diritti possono essere ristretti. (Ticinonews.ch)

Così la portavoce della Commissione europea, Dana Spinant, ha commentato le manifestazioni violente che si sono verificate in diversi Stati europei Tuttavia, in una situazione di emergenza sanitaria certi diritti possono essere ristretti e spetta alle autorità nazionali sotto il controllo di tribunali indipendenti valutare le situazioni specifiche”. (LaPresse)

«Voglio cominciare a ringraziare il lavoro della polizia e dare il mio sostegno ai poliziotti feriti, la violenza non può essere accettabile. Il premier belga ha poi chiesto unità e rispetto delle regole (laRegione)

Il Belgio, uno dei Paesi più duramente colpiti dalla nuova ondata dell’epidemia, ha esteso i permessi per lavorare da casa e inasprito le misure contro i non vaccinati Secondo quanto riferito dalla polizia, 35.000 manifestanti hanno marciato in un corteo partito dalla stazione ferroviaria di Bruxelles Nord. (Metropolitan Magazine )

Altri sviluppi Altri sviluppi Grave incidente stradale in Bulgaria Questo contenuto è stato pubblicato il 23 nov 2021 Almeno 45 persone sono morte nella notte tra lunedì e martedì in Bulgaria nell'incendio di un pullman con targhe della Macedonia del Nord Anche nei Paesi Bassi si protesta da giorni dopo la nuova stretta decisa dal Governo per arginare i contagi: nel corso del week end sonos tate fermate una cinquantina di persone scese in piazza per chiedere un ritorno alla normalità. (tvsvizzera.it)

Il primo ministro belga Alexander De Croo definisce “inaccettabili” le violenze scoppiate durante la protesta di domenica 21 novembre a Bruxelles contro le restrizioni anti-Covid: “Siamo un Paese libero e tutti hanno il diritto di manifestare. (Il Fatto Quotidiano)