Roma, assalto alla Cgil: restano in carcere Castellino, Fiore e gli altri 4 arrestati

Sky Tg24 INTERNO

Restano in carcere le sei persone arrestate in quanto responsabili del blitz nella sede della Cgil, nonché protagonisti degli scontri avvenuti sabato scorso a Roma.

Al giudice i due vertici di Forza Nuova hanno spiegato che la loro partecipazione alla manifestazione di piazza del Popolo era da semplici cittadini contrari all'obbligo di Green pass e non da leader politici.

"Eravamo in piazza per protestare contro il Green pass ma non come militanti di Forza Nuova perché il movimento non opera più", hanno ribadito. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Ma non siamo andati come militanti di Forza Nuova perché il movimento non opera più da venti mesi“. Adesso tocca al gip che deciderà se convalidare o meno l’arresto anche in base ai video prodotti dalla Procura (StrettoWeb)

A seguito dei violenti tafferugli, si sono verificati anche diversi episodi di vandalismo ai danni di alcuni templi indù situati nelle aree del Paese a maggioranza islamica. Migliaia di manifestanti musulmani, che ritenevano offensive le foto, si sono scontrati con le forze dell’ordine tra colpi di manganello, spari e gas lacrimogeni. (LaPresse)

Abbiamo operato affinché le cose fossero contenute e ordinate, per agevolare polizia, e con la polizia abbiamo trattato". “Ci fu una trattativa con la polizia per il corteo verso la Cgil e l'autorizzazione ci venne data. (Today.it)

La giudice per le indagini preliminari ha confermato l’arresto di Giuliano Castellino, Roberto Fiore e di altri quattro manifestanti fermati dopo le violenze di sabato scorso. Oltre a Castellino e Fiore, tra i fermati ci sono Pamela Testa e Salvatore Lubrano di Forza nuova, Biagio Passaro del movimento «Io apro» e l’ex Nar Luigi Aronica: sono tutti accusati di istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio (Domani)

Castellino era libero perché il suo reato "non penalmente rilevante" Assalto fascista alla Cgil, la farsa degli arrestati: "Noi eravamo lì per fermare le violenze" di Andrea Ossino. Restano tutti in carcere: "Pericolo di reiterazione". (Repubblica Roma)

Ma Giuliano Castellino, Roberto Fiore, Salvatore Lubrano, Pamela Testa, Luigi Aronica e Biaggio Passaro resteranno in carcere. L'arresto non è stato convalidato. (Repubblica Roma)