Marinoni (Associazione Fornai Milano) scrive al premier Draghi: "Non vogliamo diventare una sala giochi, no a lotteria scontrini"

Redazione Jamma ECONOMIA

Chi scrive è figlio di uno dei più conosciuti fornai della storia, Antonio Marinoni, che ricoprì tutti i ruoli rappresentativi della categoria fino alla presidenza mondiale.

I giochi d’azzardo dello Stato tra l’altro sono da sempre ambito operativo di altri ambiti commerciali.

Questo appello vuole essere ‘una civile ed educata protesta”, ma anche ferma, contro una pratica assurda”

Non possiamo e non vogliamo diventare una sala giochi. (Redazione Jamma)

Ne parlano anche altre testate

L'Agenzia delle entrate, come riportato da "La Verità", si giustifica parlando della volontà di evitare "la memorizzazione e profilazione degli acquisti dei cittadini" . Addio a deduzioni e detrazioni previste per il 730 nel caso in cui si voglia partecipare al superpremio da 5 milioni di euro previsto per la lotteria degli scontrini, una beffa inattesa per milioni di consumatori italiani. (ilGiornale.it)

Ad innescarla Cesare Marinoni, presidente dell’Associazione Fornai Milano, che ha appena scritto una lettera al premier Mario Draghi per chiedere "di abolire o almeno sospendere immediatamente l’obbligo di dotarsi della tecnologia necessaria per la Lotteria degli scontrini". (IL GIORNO)