Fedez truffato: la madre lo ha salvato

Un raggiro di cui sarebbe stato vittima sia Fedez, all’oscuro di tutto, sia l’azienda sponsor, che si era fidata dell’accordo concluso.

Fedez: la truffa è stata scoperta. Leggi anche: Fedez: il segreto del suo successo è la madre. La società gestita da Fedez, la Doom, stava per firmare un accordo di sponsorizzazione con il marchio Seven per un totale di 250mila euro.

Nel momento delle firme è stata la mamma del rapper, Annamaria, ad accorgersi che era stato concluso un doppio accordo, senza che lei ne sapesse nulla

Al fianco di Fedez, fin dall’inizio della sua carriera, c’è sempre mamma Annamaria, manager e punto di riferimento importante per il rapper. (SoloDonna)

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Fortunatamente un intervento provvidenziale ha salvato il rapper da un salasso che avrebbe avuto i contorni della beffa. Un “gioco delle tre carte” in perfetto stile commedia all’italiana: ecco a cosa stava andando incontro il rapper Fedez, vittima di un raggiro perpetrato ai suoi danni che avrebbe potuto costargli molto caro. (ultimaparola.com)

Una tentata truffa ai danni di Fedez e della sua famiglia dal valore di 100mila euro. Chiara Ferragni e la "trappola" a Fedez: «Liberissimo di non venire.». (leggo.it)

Il tentativo di frode sarebbe avvenuto dopo un accordo, mediato da un’ex dipendente della Doom, tra una nota azienda (estranea alle indagini e che produce produce materiale per la scuola) e la società dell’artista. (Gingergeneration.it)

APPROFONDIMENTI PERSONE Chiara Ferragni e Fedez in crisi? Il rapper rivela la verità SENZA PACE Fedez, incidente in montagna con Chiara Ferragni: «Mi sono. (ilmattino.it)

I 100mila euro sarebbero finiti nella società in cui l’ex dipendente avrebbe dovuto cominciare a lavorare È questo il punto di partenza di una storia che è diventata una inchiesta penale e vede come vittime di una presunta truffa il rapper Fedez e la madre, Annamaria Berrinzaghi, amministratrice delegata, della società Doom Srl, alla quale ha dato vita Fedez e che si occupa anche della sua immagine. (Il Fatto Quotidiano)

È questa l’accusa che viene mossa dalla procura di Milano nei confronti di un ex dipendente della Doom, la società di cui la madre dell’artista, Annamaria Berrinzaghi, è amministratore delegato. Nel suo tentativo di truffare la Doom, l’ex dipendente aveva cercato di spostare quei 100mila euro di differenza sui conti di un’altra società, che ricade comunque sempre nel giro di quelle che orbitano attorno alla società madre Doom. (Metropolitan Magazine )