Terze dosi agli immunodepressi dal 20 settembre anche in FVG - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai INTERNO

Regione e aziende sanitarie stanno decidendo se e come convocheranno gli aventi diritto alla nuova dose.

Più avanti le terze dosi saranno offerte agli ultraottantenni e agli ospiti delle case di riposo

Lo conferma il presidente della regione Massimiliano Fedriga.

Terze dosi agli immunodepressi dal 20 settembre anche in FVG. Lo conferma il presidente della regione Massimiliano Fedriga. di Antonio Di Bartolomeo. (TGR – Rai)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Penso che si sia fatto un gravissimo errore nel cancellare i decreti Salvini. Quando non era più ministro dall’Interno si è tornati a dire al ‘è impossibile fermare gli ingressi irregolari’ (Corriere Romagna)

"Siamo pronti e i vaccini ci sono, quindi quel problema che si è presentato qualche mese addietro non c'è più", ha assicurato Fedriga. E ha proseguito: "Penso che sia un grave errore adesso trasformare il Paese in un'arena dove c'è una lotta tra bande, dobbiamo accompagnare i cittadini in questo periodo difficile. (Sky Tg24)

Successivamente toccherà a ospiti delle case di riposo e ultraottantenni, la fascia di popolazione in larga parte vaccinata a inizio anno. a Regione è pronta per varare l’operazione terza dose, come da indicazioni nazionali del commissario Figliuolo, precisa il presidente Massimiliano Fedriga. (Il Piccolo)

Rispetto alla somministrazione delle terze dosi prevista dal 20 settembre, «noi partiamo subito per le categorie individuate a livello nazionale, quindi gli immunodepressi, i fragili e i super-fragili». (Il Messaggero Veneto)

Insomma, il presidente del Friuli Venezia Giulia pare intenzionato a chiudere soltanto ai No Vax. La proposta di Fedriga: fare zone vietate ai non vaccinati, con il Carroccio che è diviso su un tema cruciale e con gli uomini forti pro Esecutivo. (Notizie.it )

«Noi partiamo immediatamente per le categorie individuate a livello nazionale – conferma Massimiliano Fedriga –, cioè gli immunodepressi, i fragili e i super-fragili. Ma se, come spiegato da Riccardi, resta da capire se quella definizione di fragilità è valida ancora oggi, la Regione, in realtà, vorrebbe qualcosa di più (Il Messaggero Veneto)