Allarme peste suina nel nord-ovest, Confagricoltura: “Salvaguardare allevamenti e filiera”

San Marino Rtv INTERNO

Alla preoccupazione della propagazione del virus, si aggiunge quella legata all'economia e alla depressione del mercato interno e dell'export.

Ora – aggiunge - “è necessario agire con la massima tempestività ed efficacia nel campo della sorveglianza e delle misure di biosicurezza per la protezione degli allevamenti”.

“In questa fase – prosegue il presidente Massimiliano Giansanti – è anche fondamentale il rigore delle informazioni ai consumatori, evitando altresì qualsiasi speculazione commerciale”

“Altamente contagiosa e spesso letale per gli animali - continua la nota -, non è invece trasmissibile agli essere umani”. (San Marino Rtv)

La notizia riportata su altre testate

I servizi regionali competenti possono comunque autorizzare, su motivata e documentata richiesta, lo svolgimento delle attività vietate sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP (Centro di referenza nazionale per lo studio delle malattie da pestivirus e da asfivirus). (Cronache Ponentine)

Sono simili a quelli della peste suina classica. Il virus può resistere per anni nella carne congelata e viene reso inattivo solo dalla cottura e da specifici disinfettanti. (ilmessaggero.it)

Peste suina: cos'è? Che cos'è la peste suina africana? (METEO.IT)

Sono 36 i Comuni liguri interessati dall’ordinanza, emanata ieri sera dai ministri della Salute Roberto Speranza e delle Politiche agricole Stefano Patuanelli, che impone il divieto di ogni attività venatoria – salvo la caccia selettiva al cinghiale – nella zona stabilita come infetta da peste suina africana. (Bizjournal.it - Liguria)

L'ordinanza nel dettaglio. "I servizi regionali competenti - prosegue il documento - su richiesta degli interessati, possono autorizzare, su motivata e documentata richiesta, lo svolgimento delle attività vietate, sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP" (Sky Tg24 )

Divieto di caccia, salvo quella selettiva al cinghiale, ma non solo: anche di pesca, raccolta funghi e tartufi, trekking, mountain bike e altre attività di interazione diretta o indiretta con i cinghiali infetti. (SanremoNews.it)