Bonus pubblicità, online i beneficiari per il 2024

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Fiscal Focus ECONOMIA

Pubblicato l’elenco dei soggetti beneficiari del bonus per gli investimenti pubblicitari incrementali per l’anno 2024. La platea dei beneficiari è stata approvata dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria, con l’adozione di apposito provvedimento, con il quale sono indicati anche i singoli… (Fiscal Focus)

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Il 5 maggio 2025, il Dipartimento per l'informazione e l'editoria ha dato il via libera all'elenco dei soggetti che possono beneficiare del credito d'imposta per gli investimenti pubblicitari incrementali per l'anno 2024. (Edotto srl)

Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria, con il provvedimento adottato il 5 maggio, ha approvato l’elenco dei soggetti ammessi al bonus pubblicità. (Investireoggi -)

Il dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della presidenza del Consiglio dei ministri ha pubblicato l’elenco dei soggetti richiedenti il credito di imposta sugli investimenti pubblicitari come previsto dall’articolo 57-bis del Dl 50/2017 trasmesso dall’Agenzia delle entrate. (FiscoOggi.it)

Credito d’imposta sugli investimenti pubblicitari incrementali - anno 2024

Il contributo è rivolto alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali e consiste in un credito d'imposta del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e nel limite massimo di 30 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa (articolo 57-bis, Dl n. (FiscoOggi.it)

Disponibile online l'elenco dei beneficiari del bonus pubblicità relativo agli investimenti effettuati nel 2024. Il credito d'imposta ottenuto deve essere utilizzato in compensazione Pronte le istruzioni per la fruizione del bonus pubblicità. (informazionefiscale.it)

Nel sopracitato elenco è indicato l’importo potenzialmente fruibile. La corretta fruizione del credito, infatti, è condizionata alla verifica preventiva da parte degli stessi soggetti ammessi di non aver superato nel triennio i massimali stabiliti dalla normativa europea sugli aiuti de minimis, secondo quanto indicato all’art. (Dipartimento per l'informazione e l'editoria -)