Il Nord Est locomotiva del Paese: Pil dell'Emilia Romagna +3,2%, Piacenza +3%

piacenzasera.it ECONOMIA

“Ancorché gli scostamenti tra le previsioni di crescita delle singole regioni siano minimi, il Nordest, comunque, torna a trainare l’economia del Paese”.

E’ quanto si legge in un’analisi diffusa dall’Ufficio Studi della Cgil di Mestre sugli scenari territoriali presentati nelle settimane scorse da Prometeia.

Entro quest’anno, inoltre – le previsioni della Cgia di Mestre -, solo 7 regioni su 20 recupereranno il livello di Pil che avevano prima dell’avvento della pandemia (2019). (piacenzasera.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Piercarlo Fiumanò Per la Cgia la regione è tornata sui livelli pre-pandemia Ma pesano le crisi industriali e i rischi di autunno caldo. (Il Piccolo)

La news letter del Corriere del Mezzogiorno - Puglia Se vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno E solo sette regioni, tra le quali la Puglia, su 20, recupereranno il livello di Pil che avevano nel 2019, ovvero prima della pandemia. (Corriere del Mezzogiorno)

Il Nordest torna a trainare l'economia del Paese. Subito dopo ci sono Lombardia con il 3,3% e Emilia Romagna, altra regione nordestina, con il 3,2%. (ilGiornale.it)

I DATI. Ecco, su questo il Veneto può fare ancora di meglio, dato che si trova tuttora uno 0,1% sotto il livello pre-pandemia. LA PRUDENZA. Rispetto alle previsioni diffuse ultimamente dai principali istituti economico-statistici nazionali, quelle della Cgia sono improntate alla prudenza (ilgazzettino.it)

Per quanto gli scostamenti tra le previsioni di crescita delle singole regioni siano minimi, il Nordest, comunque, torna a trainare l’economia del Paese. Rispetto a 3 anni fa, le vendite italiane all’estero sono incrementate del 9 per cento, in Veneto, invece, del +9,5. (Nordest Economia)

Entro quest’anno, inoltre, “solo 7 regioni su 20 recupereranno il livello di Pil che avevano prima dell’avvento della pandemia (2019). A livello regionale, le variazioni 2022 su 2021 più importanti si segnalano in Lombardia, e Veneto (ambedue +3,4 per cento) e in Valle d’Aosta (+3,3) (altovicentinonline.it)