Guardiola vince e cita De Gregori: "La storia siamo noi"

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"Il problema è che quando giochi una partita del genere di una competizione così importante non ti lasci andare.

"Io a volte mi sembro Francesco De Gregori.

Ai miei ragazzi dico sempre 'La storia siamo noi': quando riusciamo a essere noi stessi siamo davvero una buona squadra".

Poi quando ti passa la paura giochi più libero e finalmente siamo tornati noi stessi

Pep Guardiola cita il cantautore romano per spiegare l'importante vittoria in rimonta a Parigi nella semifinale di andata di Champions, arrivata dopo aver sofferto nella prima ora di gioco. (La Repubblica)

Su altre fonti

Guardiola non è un guru a caso e non ha lo stipendio da guru per raccomandazione celeste. Adesso sembro Francesco De Gregori che dice ‘La storia siamo noi’». (IlNapolista)

Pep Guardiola ha elogiato Neymar jr., che ritroverà da avversario domani nella semifinale d'andata degli ottavi di Champions League: "Sono un suo grande ammiratore", ha detto il tecnico del Manchester City in conferenza. (TUTTO mercato WEB)

Quando giochi l'andata di semifinale non giochi libero, giochi pensando a non prendere gol, che c'è un'altra partita, che ci sono avversari pericolosissimi. La domanda è se al ritorno saremo la squadra del primo tempo o quella del secondo tempo: se saremo quella della ripresa, andremo in finale". (Calciomercato.com)

Un Mou al contrario, che non rapice il cuore ma seduce il cervello (la Repubblica)

Sono uomini senza confini, parlano pure con il viso, con il corpo, e trasmettono emozioni che restano" Guardiola rientra nella prima specie, riservata a chi lascia un segno, una traccia, un’idea della sua stessa idea". (AreaNapoli.it)

Per rendere al meglio ciò che è il suo City, quello che vuole Pep dalla sua squadra. Cita un suo amico, Guardiola: cioè Francesco De Gregori. (ilmessaggero.it)