"Mio padre Amos Oz mi ha picchiato, umiliato, imprecato contro: routine di sadico abuso"

L'HuffPost ESTERI

“Nella mia infanzia - prende avvio il libro - mio padre mi ha picchiato, imprecato contro e umiliata.

Non una passeggera perdita di controllo e non uno schiaffo in faccia qui e lì, ma una routine di sadico abuso”.

Nella autobiografia appena uscita in ebraico dal titolo ‘Qualcosa travestito da amore’, Galia Oz denuncia un rapporto difficile con il padre, nume tutelare della letteratura israeliana e icona progressista. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Nella sua autobiografia, Galia affronta il complesso rapporto che aveva con il padre, tipico - lei dice - di molte famiglie disfunzionali "Nella mia infanzia, mio padre mi ha picchiato, insultato e umiliato - si legge -. (Yahoo Notizie)

Non una passeggera perdita di controllo enon uno schiaffo in faccia qui e lì, ma una routine di sadicoabuso”. Nella autobiografia appena. (Corriere Quotidiano)

Galia, la figlia di Amos Oz, lo scrittore israeliano scomparso nel 2018, ha pubblicato un'autobiografia in cui denuncia i "continui abusi fisici e mentali" subiti dal padre, noto anche per il suo attivismo per la pace. (AGI - Agenzia Italia)

È… - FBiasin : 'Se vuoi vendere bene la tua auto non dire a tutti che sei costretto a vendere la tua auto' (Zazoom Blog)

Amos Oz è stato uno scrittore israeliano: influente, ironico, stimato, illuminato. Un padre affettuoso, gentile e attento che ha amato la sua famiglia con un amore profondo pieno di preoccupazione, devozione e sacrificio (ilGiornale.it)

Galia Oz, figlia dello scrittore e attivista israeliano Amos Oz (morto a fine 2018), nella sua autobiografia appena uscita in Israele e intitolata “Qualcosa travestito da amore” denuncia gli abusi fisici e mentali subìti. (Il Libraio)