Elezioni 2022, Calenda: "Chiunque vinca non durerà più di 6 mesi, servirà coalizione"

Adnkronos INTERNO

Chiunque dovesse prevalere, al governo non durerebbe "più di sei mesi", viste le "enormi contraddizioni interne", mentre l’Italia ha bisogno di proseguire sulla strada interrotta "in modo incosciente" di un governo Draghi o che al metodo Draghi si ispiri.

Ad affermarlo, in un'intervista al 'Corriere della Sera', è il leader di Azione, Carlo Calenda.

Quella coalizione è spaccata tra chi sta con la von der Leyen e chi contro: come può apparire credibile agli occhi del mondo?

Il nostro risultato servirà ad obbligare questi partiti irresponsabili ad andare avanti con Draghi invece di ricominciare a demolire il lavoro fatto. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

Insomma i voti dati al fantomatico terzo Polo serviranno per puntellare il Pd Perché, spiega al Corriere, chiunque dovesse prevalere, al governo non durerebbe «più di sei mesi», viste le «enormi contraddizioni interne», mentre l’Italia ha bisogno di proseguire sulla strada interrotta «in modo incosciente» di un governo Draghi o che al metodo Draghi si ispiri. (Secolo d'Italia)

Chiunque dovesse prevalere alle elezioni, al governo non durerebbe «più di sei mesi», viste le «enormi contraddizioni interne», mentre l’Italia ha bisogno di proseguire sulla strada di un governo Draghi o che si ispiri al metodo Draghi, con una coalizione dei partiti più responsabili. (Gazzetta del Sud)

Proprio Calenda a La7 ha fatto sapere che molto probabilmente dopo il voto potrebbe aprire le porte a una alleanza con il Pd 15 agosto 2022 a. a. a. Carlo Calenda si avventura in una profezia per il dopo-voto che è abbastanza inquietante. (Liberoquotidiano.it)

Vediamo chi fugge da questo confronto". Secondo me è una richiesta sacrosanta e giusta. (Tiscali Notizie)

Nessun post dal segretario del Pd Enrico Letta, alle prese con un Ferragosto ancor più rovente del solito a causa del rebus candidature nel suo partito. Lo hanno fatto via social, concedendosi una mini-tregua dalla bizzarra campagna elettorale estiva determinata dalla scadenza delle Politiche, fissate il 25 settembre. (La Stampa)

Dal front runner del Terzo Polo arriva in queste ore l’appello ad Enrico Letta, Giorgia Meloni e Giuseppe Conte per discutere dei programmi e dei progetti. Carlo Calenda. Carlo Calenda chiede un confronto tv fra i quattro leader che andranno a chiedere il voto degli italiani il prossimo 25 settembre. (Yahoo Notizie)