Smog, Torino sfora 34 volte il limite Pm10 ma non è maglia nera

Corriere della Sera INTERNO

Vicine alla soglia critica anche Asti (con 33 giorni di sforamenti), Lodi e ReggioEmilia (32), Bergamo e Caserta (31) e Parma (30).

È quanto emerge dal dossier di Legambiente «Mal’aria 2021 edizione speciale - I costi dell’immobilismo».

Città che, secondo Legambiente, inevitabilmente supereranno i limiti nel corso dell’autunno e dell’inverno prossimi

Maglia nera a Verona e Venezia con 41 giorni di sforamenti, seguite da Vicenza con 40, Avellino e Brescia con 39, Cremona e Treviso con 38, Alessandria, Frosinone e Napoli con 37, Modena con 36. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Il numero di città rischia di aumentare considerevolmente visto che Padova e Rovigo sfiorano il limite, registrando 35 giorni di sforamento al 6 settembre 2021, mentre la città di Torino ne registra 34. (il Resto del Carlino)

“Città che inevitabilmente supereranno i limiti nel corso dell’autunno e dell’inverno prossimi”, prevede l’associazione. Il numero di città, avverte Legambiente, rischia di aumentare considerevolmente visto che Padova e Rovigo sfiorano il limite, registrando 35 giorni di sforamento al 6 settembre 2021, mentre la città di Torino ne registra 34. (siciliareport.it)

L’edizione speciale del dossier “Mal’Aria 2021” registra dati preoccupanti per 11 città italiane nelle quali il limite previsto per le polveri sottili, 35 giorni nell’anno solare con una media di PM10 giornaliera superiore ai 50 microgrammi/metro cubo, risulta superato. (Irpinia TV)

La città messa peggio è - e il dato non sorprende - Milano, dove lo smog ci porta via quasi un anno di vita. Che vivere in una zona ad alto tasso di inquinamento non sia salutare lo sanno anche i sassi. (Prima la Martesana)

Nella generalità, nell’ambiente urbano i due settori che incidono maggiormente sono la mobilità e il riscaldamento domestico, ma in alcune città l’inquinamento industriale o l’agricoltura hanno una notevole incidenza. (Minformo)

Per Casartigiani Treviso bloccare i mezzi euro 4 per tutto l’inverno, significa “penalizzare le piccole imprese che ancora stanno soffrendo per le pandemia”. A Treviso già da ottobre potrebbero essere fermate circa 70mila auto diesel Euro4. (Oggi Treviso)