Mutilata la statua di Sant’Antonio. Zaia: ‘Non mi dite che è stata una ragazzata’

Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia commenta la notizia della mutilazione della statua di Sant’Antonio, avvenuta domenica scorsa nel giorno della festa liturgica dedicata proprio al santo.

Ma è anche un’offesa all’identità e alle tradizioni della gente veneta che in Antonio di Padova ha una delle sue massime espressioni, non solo cristiane”.

“Un gesto inqualificabile e vergognoso: un oltraggio al Santo, alla pietà, alla devozione popolare e all’arte. (altovicentinonline.it)

Ne parlano anche altre fonti

Ma è anche un’offesa all’identità e alle tradizioni della gente veneta che in Antonio di Padova ha una delle sue massime espressioni, non solo cristiane. “Ogni anno sono milioni i devoti che giungono a Padova e nei luoghi antoniani – aggiunge Zaia – facendo della basilica del Santo uno dei santuari più frequentati al mondo. (Notizie Plus)

Alla luce del decesso della ragazza in Liguria, un fatto da chiarire, il Cts e l’autorità regolatrice a livello nazionale ha deciso di fare una circolare che sotto ai 60 anni non si fanno vaccini Astrazeneca e Johnson & Johnson. (Prima Verona)

Da ieri sono stati processati 25.510 tamponi, […] (Adnkronos) – Sono 84 i nuovi contagi di coronavirus in Veneto secondo i dati del bollettino di oggi, 16 giugno, illustrati dal presidente della regione Luca Zaia (SardiniaPost)

Il nostro obbligo di legge è garantire il servizio a chi vuole essere vaccinato e abbiamo organizzato i centri per farlo. Lo ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, nel punto stampa dalla sede della protezione civile a Marghera (LaPresse)

Questione vaccini, anche in Veneto il fatto di non poter somministrare Astrazeneca a persone con meno di 60 anni potrebbe creare qualche problema. Zaia boccia la gestione dei vaccini Astrazeneca da parte del Cts: “Dobbiamo riprogrammare”. (veronaoggi.it)

Ma anche la temuta variante Delta. Altro tema la "movida" e il disagio dei giovani. (Prima Verona)