Presunto trattamento di favore per il vaccino Covid-19. Indagato il Vescovo di Potenza Monsignore Ligorio

ondanews INTERNO

Al Vescovo è stata somministrata la prima dose del vaccino Pfizer il 6 gennaio dello scorso anno presso la struttura del “Don Uva” a Potenza

Per questo motivo il Vescovo della Diocesi di Potenza, Monsignore Salvatore Ligorio, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Potenza insieme ad altre quattro persone.

Tra gli indagati anche alcuni responsabili sanitari e amministrativi delle strutture, un coordinatore infermieristico e una suora. (ondanews)

Ne parlano anche altre testate

Ed è a questo che il procuratore Curcio, l’aggiunto Maurizio Cardea e il sostituto Chiara Guerriero contestano: il vescovo, per l’accusa, non aveva in quei giorni titolo per ottenere la somministrazione del vaccino. (Il Fatto Quotidiano)

Giovedì 13 gennaio 2022 – Il Vescovo Metropolita di Potenza, mons. Salvatore Ligorio è indagato di peculato per aver ricevuto il 6 gennaio dello scorso anno la prima dose di vaccino nell’ex Don Uva a Potenza, quando era previsto – come ricorda nell’articolo “La Nuova del Sud” – solo agli operatori sanitari e agli ospiti ed operatori delle residenze per anziani. (Ufficio Stampa Basilicata)