Ecco quali sono i “superstiti” del Superbonus 110% pieno
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PESCARA. Il Superbonus è morto, anzi no. Sono ancora molti in Abruzzo i sopravvissuti della misura anche se per la maggior parte dei residenti la stagione del 110% pieno si è conclusa da tempo lasciandosi alle spalle un mare di polemiche. Il bonus voluto dai 5 Stelle e cancellato dal governo Meloni può essere sfruttato anche ora dagli abitanti delle zone terremotate o alluvionate, come Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Ischia, l'area dell'Etna e dell’Umbria. (Il Centro)
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Migliaia di imprese, cittadini e professionisti aspettano, almeno dalla fine di marzo, di conoscere i dettagli dell’adempimento antifrode per il superbonus, teoricamente varato quasi cinque mesi fa dall’esecutivo. (NT+ Condominio)
«… Quello che dopo la crisi pandemica doveva essere lo strumento salvifico per l’economia italiana si è rivelato un boomerang. (La Repubblica)
Per queste plusvalenze è possibile, a scelta del contribuente, applicare anche l'imposta sostitutiva dell'Irpef del 26%. (MySolution)
Da qualche mese sono in vigore le norme che prevedono un'imposta del 26% in caso di abitazioni riammodernate utilizzando l’agevolazione fiscale in misura piena (con aliquota al 110%) e venduta entro 10 anni dalla fine dei lavori di rinnovo, anche se gli interventi hanno interessato solamente le parti comuni di un condominio. (Sky Tg24 )
A cura di: Pierpaolo Molinengo Quale tassazione si applica alle plusvalenze maturate a seguito della cessione di un immobile oggetto di interventi agevolati con il Superbonus? Quali parametri devono essere applicati per determinare la base imponibile sulla quale applicare l’aliquota prevista? (Infobuild)
Ma questo non è l’unico rischio: potrebbe essere contestato il diritto stesso all’agevolazione fiscale. Attenzione al vendere casa dopo una ristrutturazione con il 110. (idealista.it/news)