Ucraina: Onu, prezzo cibo è problema numero uno al momento

"La mancata apertura dei porti nella regione di Odessa sarà una dichiarazione di guerra alla sicurezza alimentare globale - ha aggiunto - E si tradurrà in carestia, destabilizzazione e migrazione di massa in tutto il mondo"

- NEW YORK, 19 MAG - "Siamo davvero in una crisi senza precedenti.

Quando un paese come l'Ucraina, che coltiva cibo a sufficienza per 400 milioni di persone, è fuori mercato, crea volatilità del mercato, che ora stiamo vedendo". (Gazzetta di Parma)

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"La mancata apertura dei porti nella regione di Odessa sarà una dichiarazione di guerra alla sicurezza alimentare globale - ha aggiunto - E si tradurrà in carestia, destabilizzazione e migrazione di massa in tutto il mondo" Ma nel 2023 ci sarà un problema di disponibilità di cibo. (La Sicilia)

Sostanzialmente, bisogna ristabilire la sovranità alimentare dei Paesi più poveri, che sono anche i più colpiti dagli impatti dei cambiamenti climatici". Una tempesta perfetta che sta mettendo a rischio la sicurezza alimentare e minaccia di aumentare le povertà. (Adnkronos)

Purtroppo, gli aiuti alla lotta contro la malnutrizione acuta rimangono drammaticamente bassi e si prevede che diminuiranno drasticamente nei prossimi anni. L'Asia meridionale rimane l'epicentro della malnutrizione acuta grave, dove circa 1 bambino su 22 ne è colpito, il doppio rispetto all'Africa subsahariana. (L'HuffPost)

Secondo il nuovo Rapporto "Child Alert" dell'UNICEF, il numero di bambini colpiti da malnutrizione acuta grave era in aumento già prima che la guerra in Ucraina minacciasse di far ulteriormente sprofondare il mondo in una crisi alimentare globale, e la situazione sta peggiorando. (UNICEF Italia)