Texas piomba indietro: approvata legge anti-aborto

ZON.it ESTERI

Sì, anti-aborto perché in Texas se sei donna non puoi scegliere ma sottostai a un procuratore generale uomo che decide cosa fare della tua gravidanza.

Molto probabilmente il governo federale Usa contesterà la legge e cercherà di riportare il Texas negli anni 20 del 2000 visto che con questa legge sembra essere ripiombato nell’oscurità degli anni del medioevo

La legge, dunque, vieta gli aborti in Texas una volta rilevata l’attività cardiaca. (ZON.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il procuratore generale dello stesso Stato, il repubblicano Ken Paxton, è ricorso in appello alla Corte di New Orleans, considerata una delle più conservatrici del Paese, che si è pronunciata in suo favore. (TG La7)

Ai primi di settembre è entrata in vigore anche una legge locale che consente ai texani di portare pistole senza licenza o addestramento. Sabato 9 ottobre 2021 - 12:07. Stati Uniti, corte ripristina la legge anti aborto in Texas (Agenzia askanews)

Il provvedimento vieta gli aborti in Texas una volta rilevata l'attività cardiaca, che di solito è di circa sei settimane, anche se la gravidanza è frutto di incesto o stupro. L'ordine è stato emesso venerdì sera e arriva appena un giorno dopo che un tribunale di grado inferiore di Austin si era invece schierato con l'amministrazione Biden, accogliendo il ricorso del governo federale e sospendendo quindi la legge. (Il Sole 24 ORE)

Il procuratore generale del Texas, il repubblicano Ken Paxton, ha fatto appello alla Corte federale di New Orleans, considerata una delle più conservatrici del Paese, che si è pronunciata in suo favore. (askanews)

marcolfo basta con l'infanticidio legale! (Sputnik Italia)

Probabile la contestazione da parte del governo. Con ogni probabilità, il governo federale Usa contesterà la decisione della corte d’appello alla Corte suprema degli Stati Uniti Era stata temporaneamente bloccata mercoledì da un giudice federale del Texas, a seguito di un ricorso dell’amministrazione Biden. (Roccarainola.net)