"Colpo di scena, Salvini non andrà a processo". L'incredibile gaffe della gionalista del Tg2
Ci scusiamo comunque - conclude la direzione del Tg2 - per aver indotto in errore i nostri ascoltatori".
Sono stati 141 i voti favorevoli, appunto, perché Salvini andasse a processo e 149 no.
Infatti l’autorizzazione al processo contro il leater della Lega è passata: i favorevoli all'autorizzazione sono stati 149 , i contrari 141.
Sembrava un voto scontato visto anche il si di Italia Viva al processo a Matteo Salvini e invece no!
Quindi, Salvini non andrà a processo, non è stata concessa l’autorizzazione a procedere”. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Di qui l'inciampo, che ha provocato una serie di reazioni politiche e non, piuttosto forti. È stato un grave errore di interpretazione del risultato, che abbiamo corretto qualche minuto dopo con un vivo del conduttore. (Leggo.it)
“È proprio di ora il risultato, non è passata l’autorizzazione a procedere…” è stato l’incipit del servizio della cronista di Palazzo Madama. Questo è davvero un colpo di scena perche tutta la maggioranza era compatta per dire che non c’era interesse generale”. (LA NOTIZIA)
Il programma televisivo d’informazione della seconda rete Rai sbaglia clamorosamente, nel dare la notizia del voto del Senato sull’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro dell’Interno. Quindi Salvini non andrà a processo. (La Legge per Tutti)
«È proprio di ora il risultato, non è passata l’autorizzazione a procedere… Sembrava un voto scontato visto anche il sì di Iv. Questo è davvero un colpo di scena perché tutta la maggioranza era compatta per dire che non c’era interesse generale. (Silenzi e Falsità)
”È proprio di ora il risultato, non è passata l’autorizzazione a procedere. (L'HuffPost)
Iper faziosità del Tg2 - prosegue Anzaldi - o seri problemi da esame di giornalismo di inviata, conduttrice, caporedattore, redazione politica, direttore? L'inviata ha detto in un collegamento in diretta che il Senato non aveva autorizzato il processo al senatore Salvini per il caso Open Arms: esattamente il contrario di ciò che è successo. (Il Messaggero)
