Green pass, portuali di Trieste: sarà sciopero, non siamo in una dittatura

TG La7 INTERNO

Si valutano possibili aggiustamenti da parte del governo determinato in ogni caso ad andare avanti con la misura adottata per mettere in sicurezza la ripartenza

cronaca. Sono irremovibili i lavoratori dello scalo Giuliano, alla vigilia dell'entrata in vigore dell'obbligo di Green pass nei luoghi di lavoro.

(TG La7)

La notizia riportata su altri giornali

Meglio scendere nello specifico: lo sciopero indetto dai portuali rientra all’interno della protesta dei sindacati Fisi (Federazione italiana sindacati intercategoriali) e Confsafi (Confederazione sindacati autonomi federati italiani), proclamato a livello nazionale per sei giorni, dal 15 al 20 ottobre. (TRIESTEALLNEWS)

Nonostante l’intervento della Commissione il Coordinamento No GreenPass di Trieste sara’ a fianco dei portuali domani mattina a partire dalle 7.00 per il blocco di tutti gli ingressi. (Radio Onda d'Urto)

La valutazione di illegittimità degli scioperi da parte della Commisione, è stata espressa con le delibere del 6 e 7 Ottobre. Ma anche Confederazione Cobas, Cobas Scuola Sardegna, Cub, Fuori Mercato, Sgb, Si Cobas, Sial Cobas, Slai Cobas S.C. (La Gazzetta Torinese)

«Venerdì 15 ottobre, dalle ore 15.00, in piazza Santi Apostoli, a Roma «Stop ai regali di Natale – grida fuori dal varco 1 il manovratore Giuliano Coslovich, secondo quanto riporta oggi la Repubblica – e addio ripresa. (Open)

Pubblichiamo da CLPT Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste. "Nella giornata di oggi riteniamo di denunciare che la discriminazione dei lavoratori continua e anzi raddoppia. Crediamo che qui il Governo lanci un chiaro messaggio “siamo in dittatura” e si fa come vogliamo noi. (triestecafe.it)

Tuttavia, se il Governo dovesse posticipare l'obbligo del Green pass, Volk anticipa che «nel caso prenderemmo nota e ci adegueremmo, non avrebbe senso domani bloccare il porto. DOMANDE E RISPOSTE Faq Green pass: chi è obbligato a rispettare le norme e chi. (ilgazzettino.it)