Trieste, i portuali anche contro il ''loro'' presidente - TGR Friuli Venezia Giulia

TGR – Rai INTERNO

Zeno D'Agostino ora è pronto a mettersi da parte.

Controreplica: noi l'avevamo difeso. di Andrea Saule. Aver riportato il Porto di Trieste sulle mappe internazionali affrontando mille difficoltà burocratiche, e ora veder svanire il lavoro di cinque anni.

Trieste, i portuali anche contro il "loro" presidente. I lavoratori confermano: venerdì il blocco.

Il presidente dell'Autorità portuale, per cui tutta la città si era mobilitata 15 mesi fa, minaccia le dimissioni. (TGR – Rai)

Se ne è parlato anche su altre testate

La forte preoccupazione futura manifestata dall'Autorità Portuale e lo spettro delle dimissioni del presidente Zeno D'Agostino sembra non scalfirli. "Ricordiamo al presidente D'Agostino che nel momento in cui lo Stato lo ha colpito i suoi portuali lo hanno difeso a spada tratta (TriestePrima)

Dal tavolo è emersa inoltre, continua la nota, sia una richiesta di proroga del termine del 15 ottobre per l’introduzione del green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro La notizia si apprende dal comunicato diffuso nel pomeriggio dal sindacato Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste che conferma un blocco totale delle attività nello scalo marittimo, considerato tra i più importanti d’Italia e d’Europa. (StrettoWeb)

Manca ormai pochissimo all’entrata in vigore dell’obbligo del Green pass per accedere ai luoghi di lavoro. Secondo sindacati e autorità infatti, tra i lavoratori dei porti italiani ci sarebbe circa un 20 per cento di non vaccinati. (ilmattino.it)

Tamponi rapidi e gratuiti per i lavoratori (del porto di Trieste) senza Green Pass, per evitare problemi. La nota del Viminale, inviata ai prefetti, arriva dopo una riunione di coordinamento interministeriale convocata dalla Presidenza del Consiglio proprio sul tema. (ilGiornale.it)

Nel corso di una riunione di coordinamento interministeriale convocata dalla Presidenza del Consiglio sulle attività in ambito portuale ''è stata condivisa l’esigenza di procedere, con il coinvolgimento della rete prefettizia, a un immediato monitoraggio dei dipendenti effettivamente sprovvisti della suddetta certificazione, interessando i rispettivi datori di lavoro tramite le autorità di sistema Portuale (Adsp)'', si legge nella circolare. (Adnkronos)

A Trieste, come anche in altri porti, è alta la quota di lavoratori sprovvista di Green pass, il 40% secondo il Coordinamento lavoratori portuali della città giuliana Da qui, la sollecitazione agli operatori della filiera della logistica in ambito portuale affinché valutino “di mettere a disposizione del personale sprovvisto di Green pass test molecolari o antigenici rapidi gratuiti”. (Il Fatto Quotidiano)