Meteo, un disastro: si rischiano già i 30 gradi! Chi finirà nella graticola?
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Il meteo di questi giorni sta disegnando un quadro climatico dai contrasti marcati: mentre il Nord è alle prese con un’intensa fase perturbata, il Sud sta vivendo un’ondata di caldo eccezionale per il mese di marzo. Una bolla d’aria rovente proveniente dal Nord Africa ha già iniziato a influenzare il clima delle regioni meridionali, facendo registrare temperature estremamente elevate. In Sicilia, e in particolare nel Messinese, la colonnina di mercurio ha raggiunto i 28°C, mentre altre località del Nord dell’isola hanno superato i 25°C. (Tempo Italia)
Su altri media
Nei prossimi giorni è atteso un ulteriore incremento delle temperature su alcune zone del Paese, dove si toccheranno valori estivi prossimi ai 30°C. Nonostante il panorama meteorologico abbia subìto un evidente peggioramento nelle ultime 48 ore, le temperature continuano a mantenersi superiori alla media del periodo praticamente su tutta l'Italia. (iLMeteo.it)
Le condizioni atmosferiche diventeranno ancora più estreme nella seconda parte della settimana, quando una serie di cicloni atlantici attiverà un intenso flusso di aria calda dal deserto del Sahara. (Meteo Italia)
Le condizioni meteo si faranno ancora più estreme a partire dalla seconda metà della settimana, quando una serie di cicloni atlantici attiverà poderose risalite di aria calda direttamente dal Sahara. (Meteo Italia)
Milano, 11 mar. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma un periodo eccezionale dal punto di vista meteo: tutta colpa del ciclone franco-iberico che spingerà verso l’Italia una serie di fronti perturbati atlantici carichi di pioggia e che poi richiamerà anche aria calda verso l’estremo Sud. (Agenzia askanews)
Calciomercato Juve, in vista della prossima stagione Giuntoli prepara le carte in tavola e sacrifica il suo pupillo per arrivare al colpo dell’anno (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
Il prossimo fine settimana assumerà connotati tutt'altro che primaverili e nemmeno lontanamente paragonabili all'inverno. Come già ampiamente annunciato nei precedenti editoriali, andiamo incontro a una clamorosa ondata di caldo precoce di stampo nordafricano. (Tempo Italia)
