Suad Amiry: “Shireen Abu Akleh era una leader. Israele ci uccide ogni giorno”

La Stampa ESTERI

«L’ultima volta ci siamo viste a Ramallah un anno fa, seguiva l’attività della mia associazione per la tutela del patrimonio culturale

Conosceva bene, personalmente, Shireen Abu Akleh?

Suad Amiry, una delle principali scrittrici palestinesi di cui in Italia è stato da poco pubblicato “Storia di un abito inglese e di una mucca ebrea”, sarà stamattina a Gerusalemme est per i funerali di Shereen Abu Akleh. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

“Sfortunatamente – si legge in un comunicato del portavoce della polizia israeliana a Gerusalemme – centinaia di rivoltosi hanno iniziato a turbare l’ordine pubblico, anche prima dell’inizio del funerale”. (Il Fatto Quotidiano)

(ANSAmed) - TEL AVIV, 13 MAG - Sono iniziati in un clima di forte tensione a Gerusalemme i funerali di Shireen Abu Akleh, la reporter colpita a morte due giorni fa a Jenin durante uno scontro a fuoco fra soldati israeliani e miliziani palestinesi. (Gazzetta di Parma)

"La morte di Shireen Abu Akleh - prosegue Fico - lascia l'ennesima ferita su un territorio martoriato da un eterno e insopportabile conflitto. Funerali che hanno visto altri vergognosi momenti con delle cariche nei confronti di chi portava il feretro sulle spalle, altra tensione, altro dolore". (Tiscali Notizie)

Il funerale della giornalista si è svolto in un contesto di continue violenze nel campo profughi di Jenin, dove oggi, le forze di occupazione israeliane hanno compiuto un violento raid, lasciando diversi palestinesi feriti Da parte sua, l'agenzia di stampa francese AFP riferisce che le forze israeliane hanno preso d'assalto il recinto dell'ospedale. (L'AntiDiplomatico)

- TEL AVIV, 12 MAG - L'Autorità nazionale palestinese (Anp) ha respinto la richiesta di Israele di una indagine congiunta sulla uccisione della reporter di Al-Jazeera Shireen Abu Akleh. L'Anp, inoltre - secondo i media - non consegnerà il proiettile estratto dal corpo della reporter nella autopsia effettuata ieri all'Istituto di medicina legale 'Al Najah' di Nablus (La Gazzetta del Mezzogiorno)

L'autorità nazionale palestinese ha rifiutato una inchiesta congiunta dichiarando che porterà la vicenda davanti alla Corte Penale Internazionale (Today.it)