Belen e la polemica del parto in ospedale: interviene il Codacons

belen parto ospedale codancons. Non si placa la polemica sul parto di Belen Rodriguez presso l’ospedale di Padova.

Dopo le delucidazioni date dal nosocomio veneto, il Codacons ha deciso di intervenire per fare chiarezza sulla vicenda.

L’associazione dei consumatori chiama in causa sia Belen che l’ospedale di Padova, parlando di “abuso di ufficio“

Belen, parto all’ospedale: esposto del Codacons. L’esposto del Codacons intende fare chiarezza su quello che sembra essere stata “un’interruzione del pubblico servizio“. (Yahoo Notizie)

Su altre fonti

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Dopo Fedez la scure del Codacons si abbatte anche sulla neo mamma Belen Rodriguez. (Il Mattino)

Attualmente non si sa ancora chi abbia affisso quel cartello che recitava “Causa Belen”, come se la nascita della figlia rendesse impraticabili alcuni piani della struttura. CODACONS CONTRO L’OSPEDALE DI PADOVA – Luna Marì è nata il 12 luglio e proprio in quei giorni è apparso uno strano cartello sulle pareti dell’ospedale. (DailyNews 24)

Chiara Maria Mannarino, le sue parole su Antonino. “Antonino è una persona molto dolce e protettiva“, ha dichiarato Chiara Maria, “Sono sicura che sarà un bravo papà“. Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Chiara Maria Mannarino 賈瑪琍 (@__manna__). (Formatonews)

La showgirl Belen Rodriguez ha da poco partorito. Il suo comportamento in ospedale, però, ha fatto arrabbiare il Codacons. (Formatonews)

Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese sono al settimo cielo, le difficoltà che stanno vivendo sono le più belle, anche perché sono in vacanza in una meravigliosa villa. Belen dopo il parto sembra già in gran forma mentre mostra il suo primo outfit in jeans. (Ultime Notizie Flash)

La direzione dell'Azienda ospedaliera di Padova avrebbe, dal suo canto e come riportano alcuni media, ribattuto al Codacons in una conferenza stampa, precisando di riservarsi di agire a tutela della propria immagine nelle sedi opportune: «Nessun favoritismo. (Il Giornale di Vicenza)