Stellantis, la Fiom rompe con l'azienda e non firma il patto: "Unica certezza che chiudono Grugliasco"

TorinoToday ECONOMIA

Il patto proposto dall'azienda invece ha trovato il consenso di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcfr che hanno sottoscritto l'accordo.

Si procede verso una riduzione sostanziale della capacità produttiva senza dare reali garanzie per il futuro, per queste ragioni non abbiamo sottoscritto l'accordo"

È iniziato intorno alle 15 di ieri pomeriggio, martedì 26 ottobre, ed è terminato poco dopo le 20 di sera con la rottura tra la Fiom e il gruppo Stellantis. (TorinoToday)

Ne parlano anche altre testate

Ad oggi continuano le uscite anche di personale giovane e non solo quello finalizzato alla pensione — osserva Davide Provenzano, segretario Fim Cisl Torino —. Questa è una forte criticità poiché il saldo è ampiamente negativo tra uscite ed ingressi» (Corriere della Sera)

Una lunga fila di 500 elettriche incrocia un gruppetto di Maserati Levante nuove di zecca. «Nasce qui per ribadire ancora una volta il nostro legame con Torino, e con un territorio che racchiude uno dei patrimoni automotive più importanti al mondo», ha detto Ficili. (La Stampa)

«In seguito alla decisione aziendale di accorpare i siti di Mirafiori Carrozzerie e di Agap Grugliasco, siamo riusciti a ottenere garanzie per i lavoratori coinvolti e impegni sulle missioni produttive non solo per il presente ma anche sul futuro piano industriale», si legge nella nota diffusa dai sindacati che hanno firmato (La Stampa)

I sindacati metalmeccanici hanno raggiunto l’accordo con Stellantis sulla riorganizzazione del Polo produttivo di Torino, ma la Fiom non ha firmato perché «sancisce la chiusura della Maserati di Grugliasco e perché manca un piano complessivo». (Corriere della Sera)

A Mirafiori saranno trasferite le attività della ex Bertone, oggi Agap - fabbrica che Fca aveva rilevato nel 2009 - e tutti i 1.100 dipendenti Un centro, quindi, di competenza per l'elettrificazione del gruppo, con le piattaforme per la 500 elettrica e per i modelli Maserati (La Repubblica)

Entro fine novembre, in particolare, sarà completato il trasferimento della verniciatura delle Maserati nello stabilimento di Torino, mentre a gennaio si partirà con verniciatura e assemblaggio dei modelli. (Cronaca Qui)