Vaccini anti-Covid, il Veneto ha superato il milione di dosi somministrate

VeronaSera SALUTE

IL BOLLETTINO SULLA CAMPAGNA VACCINALE ANTI-COVID DEL VENETO AGGIORNATO AL 5 APRILE 2021. E anche ieri, giorno di festa per il Lunedì dell'Angelo, si è vaccinato, in Veneto.

Nel giorno di Pasquetta, il Veneto ha superato il milione di vaccini anti-Covid somministrati.

Le somministrazioni giornaliere sono state 19.230, tra 13.817 prime dosi e 5.413 richiami, ed hanno appunto permesso di superare il traguardo psicologico del milione di dosi inoculate in Veneto. (VeronaSera)

Ne parlano anche altri giornali

I dimessi e guariti sono 341.208 Sono 649 i contagi da coronavirus in Veneto oggi, 5 aprile, secondo i dati del bollettino della Protezione Civile. (Adnkronos)

Senza stipendio e per un periodo che può durare fino al 31 dicembre, data di scadenza del decreto. «Una categoria di persone poco intelligenti ci ha mandato una diffida a raccogliere i nomi dei sanitari che hanno rifiutato l’anti-Covid — rivela Flor —. (Corriere della Sera)

Prosegue incessantemente il lavoro di analisi della curva epidemiologica della Regione Lombardia, una delle più colpite dall’inizio della pandemia. La Regione, come di consueto, ha diramato i dati relativi a morti, contagi e ricoverati sul territorio regionale. (Sportface.it)

In totale, le dosi somministrate sono 984.549, il 86,7% delle forniture totali Sono 274.393 i cittadini residenti in Veneto ad aver completato il ciclo vaccinale anti-Covid, pari al 5,6% della popolazione, mentre 710.156 è il totale delle prime dosi, pari al 14,6%. (Corriere della Sera)

Casi di positività nelle province venete. Di seguito, il numero di persone attualmente positive in tutte le province venete e la variazione di casi rispetto alle 17 di domenica. Il maggior numero di nuovi contagi si registra a Padova (+100), seguita da Verona (+71) (VeneziaToday)

Sono invece 13.708 i nuovi casi in 24 ore, 3.700.393 da inizio pandemia. Un numero elevatissimo, che porta il totale da inizio pandemia a 112.374 morti per il Coronavirus. (LaPresse)