"È una orgogliosa imbrogliona e senza vergogna": JK Rowling attacca duramente la velocista transgender Valentina Petrillo perché è in gara alle Paralimpiadi
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Dopo essere stata citata in giudizio dalla medaglia d’oro olimpica di pugilato femminile, Imane Khelif, la “mamma” di Harry Potter non molla, anzi rilancia ed entra a gamba tesa alle Paralimpiadi di Parigi. JK Rowling ha criticato senza mezzi termini su X la partecipazione di Valentina Petrillo, la velocista paralimpica transgender italiana. Dopo che la sportiva è stata eliminata lunedì sera nella semifinale dei 400 metri di atletica leggera categoria T12, con disabilità visiva, la Rowling ha twittato con una certa ironia: “Perché tutta questa rabbia per l’ispiratrice Petrillo? La comunità degli imbroglioni non ha mai avuto questo tipo di visibilità! Imbroglioni dichiarati e orgogliosi come la Petrillo dimostrano che è finita la loro era. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Non soltanto l’oro di Assunta Legnante nel getto del peso (categoria F11) nella mattinata dedicata all’atletica leggera nell’ambito delle Paralimpiadi di Parigi 2024. Altri tre italiani erano in gara allo Stade de France in questa terzultima giornata dedicata ai Giochi nella capitale francese, ottenendo risultati di rilievo. (OA Sport)
Valentina Petrillo, atleta trans alle Paralimpiadi, si qualifica per le semifinali nei 400 metri. Ha vinto contro i pregiudizi, contro la discriminazione e contro l’odio politico. (MOW)
"La pista è bellissima, spinge tanto, il clima all'interno dello stadio è fantastico, e quindi per me è la realizzazione di un sogno. Oggi 2 settembre 2024 per me è una data storica", ha affermato Petrillo che ha poi aggiunto, "da questo giorno io vorrei non sentire più parlare di discriminazioni, di pregiudizi per le persone trans, se ce l'ho. (Today.it)
Poteva J.K. Rowling non esprimere la sua opinione su Twitter, oggi X, a proposito del caso Petrillo? Ovviamente no. J.K. Rowling, la mamma di Harry Potter, dopo l’intervento nel caso Khelif, ha deciso di scrivere pure del caso Petrillo, l’atleta paralimpica nata uomo e diventata donna. (IlNapolista)
Questa volta, il bersaglio delle sue critiche è Valentina Petrillo, atleta italiana che sta gareggiando alle Paralimpiadi di Parigi 2024 nella categoria T12, dedicata agli atleti con disabilità visive. (Virgilio Notizie)
Leggi tutta la notizia Devo essere contenta anche se sono un po' giù, ma spero che mio figlio sia orgoglioso di... (Virgilio)