Aviaria, focolai negli allevamenti. È allarme

il Resto del Carlino SALUTE

Nelle aree di rischio medio, ma a densità media e alta, per dare il via all’accasamento serve il parere favorevole della Regione

Uno in un allevamento di tacchini e uno in una struttura per polli da carne.

Nei giorni scorsi nuovo focolaio di aviaria a Lendinara in un allevamento di galline ovaiole.

Le disposizioni riguardano gli allevamenti di una parte dei territori del Padovano, del. Nei giorni scorsi nuovo focolaio di aviaria a Lendinara in un allevamento di galline ovaiole. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Quando numerosi individui geneticamente molto simili sono costretti a vivere a stretto contatto tra loro si crea una condizione ideale per la diffusione delle epidemie, ed è proprio la situazione che troviamo negli allevamenti intensivi di tutto il mondo. (Greenpeace)

“Sono oltre 250 dei 308 censiti in tutta Italia, per quella che è stata definita l’epidemia aviaria più forte di sempre in Europa. “Anche le doppiette diano il proprio contributo per fronteggiare l’emergenza aviaria da H5N1 e H5: dobbiamo ridurre i rischi sanitari e il danno economico. (RovigoInDiretta.it)

A distanza di una sola settimana, un altro allevamento di tacchini è stato contagiato dall’influenza aviaria interessando 11mila tacchini. Influenza aviaria: Aia ricorre alla cassa integrazione. A causa dell’influenza aviaria anche un colosso come Aia ha deciso di ricorrere alla cassa integrazione. (Prima Milano Ovest)

L’influenza aviaria ha avuto un impatto pesante sulla produzione che ha determinato purtroppo una riduzione del reddito. Lo stabilimento situato a Santa Maria di Zevio (dopo gli stabilimenti di San Martino Buon Albergo e Nogarole Rocca) ha deciso di ricorrere a questa misura fino al 31 marzo. (Verona News)

“La situazione è molto delicata”, si limita a dire prima di rimbalzare la questione al servizio veterinario dell’Ulss. Da parte di Fabio Branco, titolare dell’allevamento, poca voglia di parlare e nessun commento in proposito. (La voce di Rovigo)

L’influenza aviaria, che dopo l’Italia sta ora colpendo anche l’Europa, nelle ultime settimane sembra aver subito una inversione di tendenza nella sua curva di diffusione – spiega Coldiretti. L’unità di crisi ministeriale nei giorni scorsi ha dato il via libera agli interventi nelle zone polesane. (Informatore Agrario)