Insulti razzisti a Lewis Hamilton. Formula uno, Fia e scuderie: "Proviamo disgusto"

la Repubblica SPORT

Anche la Mercedes ha condiviso il pensiero: "Rivali in pista, ma uniti fuori", ha twittato la scuderia

Siamo tutti uniti nel condannare ogni tipo di abuso contro il nostro team, contro i nostri rivali e contro i nostri tifosi.

Lewis Hamilton, che a Silverstone è stato protagonista di un incidente con Max Verstappen (Red Bull), è stato sommerso da insulti razzisti su Instagram: su un post della Mercedes, team del fuoriclasse, tra le risposte ci sono offese e immagini razziste, tra le quali emoji di scimmie. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Mentre Hamilton, dopo la bandiera rossa, ha proseguito il suo GP di Silverstone, vincendolo per l’ottava volta, Verstappen è stato costretto a fare un viaggio in ospedale. Al primo giro della gara, Hamilton tenta il sorpasso all’interno su Verstappen, leader della corsa, nei pressi della Copse. (F1inGenerale)

Il Gran Premio di Gran Bretagna 2021 sarà ricordato per sempre come quello dell‘incidente tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Ma allo stesso tempo quando Lewis ha superato Charles, era in una posizione simile secondo me, anche se forse con angoli leggermente diversi“ (FormulaPassion.it)

"Il contatto tra l’anteriore sinistra di Hamilton e la posteriore destra di Verstappen aveva rovinato il cerchione, senza la bandiera rossa Hamilton avrebbe dovuto ritirarsi". Anche la Mercedes del britannico è rimasta ovviamente danneggiata, motivo per cui senza la bandiera rossa sarebbe potuto arrivare il ritiro (Corriere dello Sport.it)

di Gran Bretagna, decima prova del Mondiale 2021 di Formula 1, ha regalato spunti di riflessione ed analisi per un'estrema pluralità di fattori. (Motorsport.com Italia)

I send my best wishes to Max who is an incredible competitor. Lui, Hamilton, ha affidato a Twitter l'indiretta replica all'accusa mossa da Max: "Oggi è stato un promemoria dei pericoli in questo sport. (Autosprint.it)

E il primo a parlare è proprio il ventitreenne di Hasselt, ancora leader nella classifica del mondiale. Assistere a queste celebrazioni mentre un pilota è ancora in ospedale è irrispettoso e antisportivo, ma stiamo andando avanti» (ilmessaggero.it)