Coronavirus Veneto, 357 nuovi positivi, 3 morti a Treviso. Balzo a Venezia, Vicenza e Padova

Il Gazzettino INTERNO

Le province che hanno registrato i maggiori contagi sono Venezia (+93), Vicenza (+78), Padova (+74), Verona (48), Belluno (+33), Treviso (+9).

Lo rileva il bollettino della Regione Veneto delle ore 8 del 16 ottobre.

IL BOLLETTINO DELLA REGIONE VENETO - LEGGI E SCARICA. Ultimo aggiornamento: 19:02.

Coronavirus Veneto, 357 nuovi casi e 3 morti nella notte, tutti nel territorio di Treviso. (Il Gazzettino)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le case di riposo in questo momento sono i posti più sicuri dal virus. Sì se consideriamo che le case di riposo sono la punta dell’iceberg ma il virus corre tutto fuori. (Il Mattino di Padova)

Il bilancio attuale è di 9525 attualmente positivi in Veneto (1584 nel Vicentino), 461 dei quali in ospedale. Inoltre altre 9 persone sono finite ricoverate in reparto, nessuno in terapia intensiva. (VicenzaToday)

Attualmente i casi di positività sono così suddivisi: a Padova sono 1409 (+75), Treviso 1898 (+99), Venezia: 1546 (+24), Verona 1578 (+37), Vicenza 1545 (+111), Belluno 747 (+23) e Rovigo 145 (+11). Sono 9 le vittime che portano il dato dei morti a 2.256. (Adnkronos)

Oltre 2.500 tamponi nelle Marche. Trend in salita anche nelle Marche, dove si registra il nuovo picco di positivi: nelle ultime 24 ore ne sono stati rilevati 204. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.542 tamponi: 1.662 nel percorso nuove diagnosi e 880 nel percorso guariti. (Open)

Questa impennata di contagi mette sotto stress la capacità di contenere il virus attraverso il tracciamento e l'isolamento. Le provincie più a rischio contagio, sono Vicenza, con 111 casi, seguita da Treviso, con 99 casi e Padova con 75 contagiati. (La voce di Rovigo)

Nella regione amministrata da Luca Zaia si registra l'aumento più alto di casi Covid in questa seconda ondata del virus, con 800 nuovi contagiati in 24 ore. Bollettino Covid di oggi in Veneto, dove il bilancio non è positivo rispetto ai giorni scorsi. (Il Messaggero)