"Singolare ferocia e accanimento nei confronti delle vittime", il gip convalida il fermo del 17enne
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“Singolare ferocia e accanimento nei confronti delle vittime”, “preordinazione dei mezzi” e di “propensione a cambiare e ‘aggiustare’ la versione dei fatti”. La giudice per le indagini preliminari per i minori di Milano ha disposto la custodia in carcere minorile per il 17enne che ha compiuto la strage di Paderno Dugnano, nel Milanese, e accusato di triplice omicidio pluriaggravato anche dalla premeditazione. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri media
Inizialmente ha dato la colpa al padre, per poi crollare e confessare: "Li ho ammazzati tutti io". Ai carabinieri ha parlato di un "malessere" covato da giorni. (Fanpage.it)
Mentre il padre festeggiava i 51 anni con tutta la famiglia lui aveva in testa la strage, che avrebbe messo in atto qualche ora dopo, poco prima delle due del primo settembre. (Gazzetta di Parma)
«Vorrei seguire un percorso di recupero, essere curato, tornare a studiare», le sue parole riportate dall'avvocato Amedeo Rizza, citato dal Quotidiano Nazionale. Adesso il 17enne che ha ucciso la famiglia a Paderno Dugnano chiede aiuto. (leggo.it)
Gli avvocati del giovane stanno lavorando alla nomina di un professionista. Nei prossimi giorni il legale, Amedeo Rizza, depositerà il nome del consulente agli atti. (MilanoToday.it)
«Poco più di una settimana fa erano ancora tutti qui. MARTINSICURO «Ho ancora davanti a me l’immagine della scena del più piccolo che gioca proprio qui davanti». (ilmessaggero.it)
"È da quest'estate che sto male, ma mi sono sempre sentito diverso da tutti quanti. Nella notte del 1 settembre un 17enne ha ucciso con 68 coltellate il fratellino di 12 anni e i genitori a Paderno Dugnano (Milano). (Fanpage.it)