Putin in mimetica fa visita alle truppe nel Kursk: «Dobbiamo sconfiggere gli ucraini nella Regione il prima possibile» - Il video

Articolo Precedente
Articolo Successivo
A riceverlo è stato il capo di Stato maggiore, Valery Gerasimov. «I prigionieri catturati saranno trattati come terroristi», ha ribadito il presidente russo La Russia sembra non avere alcuna fretta di accettare la tregua di 30 giorni con l’Ucraina, nonostante le pressioni di Donald Trump, che chiede a Mosca di «accettare il cessate il fuoco» minacciando in caso contrario sanzioni finanziarie «devastanti». (Open)
Ne parlano anche altre fonti
Russia all'assalto del Kursk, al confine con l'Ucraina. Mentre continuano gli attacchi con droni di Kiev in territorio russo. Intanto Donald Trump aspetta dalla Russia la risposta sulla tregua già approvata dall'Ucraina. (Adnkronos)
Leggi tutta la notizia Il primo segnale di Vladimir Putin arriva e, probabilmente, non è quello auspicato dal presidente... (Virgilio)
Vladimir Putin si reca nel Kursk e ordina ai suoi militari di "liberare completamente" la regione russa occupata in parte della truppe ucraine. Parole che rappresentano la prima risposta indiretta alla proposta di cessate il fuoco di 30 giorni concordata da americani e ucraini. (Adnkronos)

"In effetti, il nostro compito nel prossimo futuro è quello di sconfiggere definitivamente, nel più breve tempo possibile, il nemico che si è trincerato nel territorio della regione di Kursk e che qui conduce operazioni militari", ha detto Putin (Corriere TV)
Si stanno ancora combattendo battaglie feroci, ma il presidente Zelensky ha già annunciato che è… KIEV – I soldati russi sono entrati a Sudzha, liberandola. (la Repubblica)
Negli ultimi giorni, i soldati russi hanno riconquistato diversi villaggi della regione russa dove le truppe ucraine sono entrate con un'incursione a sorpresa il 6 agosto scorso. Il presidente russo Vladimir Putin ha visitato in mimetica le truppe impegnate nella controffensiva nella regione di Kursk, presiedendo una riunione di ufficiali in un posto di comando. (la Repubblica)