Perché siamo così felici per il primo Master of Wine italiano

Zazoom Blog ECONOMIA

L’Italia ci ha messo quasi 70 anni per avere un nome tra quelli che oggi sono i 418 “dei” dell’Olimpo del vino.

Gabriele Gorelli è il primo Master of Wine italiano e tutta l’industria del vino gioisce con lui per questo evento.

Perché siamo così felici per il primo Master of Wine italiano (Di venerdì 26 febbraio 2021) The Institute of Masters of Wine è la più autorevole e antica organizzazione dedicata alla conoscenza e al commercio del vino. (Zazoom Blog)

Ne parlano anche altre testate

L'Institute of Masters of Wine ha annunciato 10 nuovi MW e per la prima volta, tra di essi, c'è un italiano: Gabriele Gorelli. (Francesco Saverio Russo)

L’associazione inglese The Institute of Masters of Wine, la più autorevole ed antica organizzazione dedicata alla conoscenza ed al commercio del vino, accoglie così tra i suoi ranghi il primo rappresentante italiano di sempre. (inToscana)

Master of Wine: Gabriele Gorelli è il primo italiano a fregiarsi del titolo. Quattrocentodiciottesimo al mondo, Gorelli ha superato un percorso lungo, durato cinque anni e iniziato nel 2014 a Firenze, quando la capitale del Rinascimento ha ospitato il Symposium dell'organizzazione, l'evento quadriennale che vede insieme a confronto tutti i Masters of Wine del mondo. (La Repubblica)

Si tratta di Gabriele Gorelli, nato e cresciuto a Montalcino. Il nuovo ‘Maestro del vino’, 36 anni, è wine expert, designer e brand builder nato e cresciuto a Montalcino. (Federvini)

Che spaziano dalla viticoltura alla comunicazione e all’economia, facendone uno stimato brand builder di aziende enoiche, importatori e grandi ristoranti. Senza alcun timore riverenziale, perché il successo dei Masters of Wine risiede prima di tutto nella capacità di approfondire ed ampliare le conoscenze, valorizzando le differenze e le peculiarità, di cui il Belpaese non è secondo a nessuno. (IdeaWebTv)

"Il ruolo dei Masters of Wine, storicamente, non è certo quello di piegare la produzione del vino al gusto imperante - commenta Gabriele Gorelli, che tra le altre cose ha curato la sezione italiana della Sotheby's Wine Encyclopedia 2020 - L'associazione inglese The Institute of Masters of Wine, spiega una nota, la più autorevole ed antica organizzazione dedicata alla conoscenza ed al commercio del vino, accoglie così tra i suoi ranghi il primo rappresentante italiano di sempre. (Giornale di Sicilia)