Covid, l'appello dei rianimatori: Vaccinatevi, rischio terapie intensive intasate entro 1 mese

Sky Tg24 INTERNO

Dobbiamo evitare il più possibile questo tipologia di ricoveri

"Non ci troviamo nella situazione drammatica vissuta l'inverno scorso, oggi i ricoverati sono soprattutto persone che hanno rifiutato la vaccinazione" Condividi. Circa 10mila nuovi casi di persone contagiate dal Covid-19 al giorno, +95% di ricoveri e +8% di presenze in terapie intensive.

E' l'allarme lanciato dal professor Antonino Giarratano, presidente Società Italiana di Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva-SIAARTI. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Chiediamo al governo di mettere in atto già da subito le manovre necessarie per una maggior attenzione socio-sanitaria, senza attendere il colore giallo che significa già 15% di ricoveri in più e nuovi morti". (Tiscali Notizie)

Lo stesso presidente della Siaarti Antonino Giarratano poi aggiunge: «Occorre sicuramente dire che per fortuna non ci troviamo nella situazione drammatica che abbiamo vissuto l’inverno scorso, oggi abbiamo i vaccini che stanno difendendo in maniera importante la salute di milioni di italiani. (Verona Sera)

Terapie intensive, perché si rischia l’intasamento nel giro di un mese Con l’aumento dei ricoveri covid l’Italia rischia di ritrovarsi in una situazione di emergenza a causa della contemporanea epidemia di influenza stagionale che porterà a un aumento dei pazienti fragili in ospedale. (Fanpage)

Una previsione di sofferenza per le terapie intensive già evidenziata nei giorni scorso dagli anestesisti ospedalieri dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac). C'è grande preoccupazione: le terapie intensive rischiano l’intasamento entro un mese», continua Giarratano, sottolineando la necessità di accelerare molto sulle terze dosi e osservare la massima attenzione per le norme di prevenzione. (La Sicilia)

Con queste cifre e con questa tendenza preoccupante, che cade nel periodo autunnale e invernale in cui le aree critiche sono già sotto pressione, nel giro di un mese il sistema delle terapie intensive rischia pericolosamente l’intasamento" Lanciato da chi le dirige e ogni giorno lavora per salvare vite umane. (Quotidiano.net)

“Il raggiungimento dei 10mila nuovi casi di persone contagiate dal covid 19, con un +95% di ricoveri ed un +8% di presenze in terapie intensive sono segnali sempre più gravi e importanti che indicano ormai che siamo all’interno della quarta ondata”, è l’allarme lanciato da Antonino Giarratano, presidente Società Italiana di Anestesia analgesia rianimazione e terapia intensiva (Siaarti). (Mantovauno.it)