Una “fabbrica” di falsi invalidi: denunciati medici e dipendenti pubblici a Palermo

Il Mattino di Padova INTERNO

Ai procacciatori di clienti spettava il compito di trovare, tra coloro che sembravano più bisognosi e disponibili a chiedere un aiuto, le persone disposte a partecipare alla truffa.

La denuncia è invece scattata per diversi soggetti tra dipendenti pubblici, medici generici e specialisti, componenti delle commissione mediche Asl e responsabili dei Caf.

Con lo stesso provvedimento d'arresto, il gip ha disposto anche il sequestro di 100mila euro. (Il Mattino di Padova)

La notizia riportata su altri media

Le pratiche seguite da Antonino Randazzo e Filippo Accardo avevano sempre una linea privilegiata e spesso riuscivano nell’obiettivo: consentire a falsi invalidi di potere percepire l’assegno mensile. Secondo quanto emerso Randazzo trovava i falsi invalidi grazie al passaparola tra parenti, amici e conoscenti. (Giornale di Sicilia)

In questo modo i finanzieri sarebbero entrati in contatto con tutti i falsi invalidi della città e provincia. La Guardia di Finanza ha scoperto un’organizzazione a Palermo: due persone sono state arrestate per aver permesso il beneficio di sussidi a falsi invalidi. (Notizie.it )

Nella perquisizione a casa sua i finanzieri hanno trovato ieri oltre 60 mila euro in contanti, banconote in parte stipate dentro contenitori del vino. Il marito tradito denuncia la moglie infedele e così viene fuori il piccolo miracolo dei ciechi che vedono e degli invalidi che ballano. (La Nuova Venezia)

Questo l'oggetto dell'operazione "Igea" con cui questa mattina la Guardia di Finanza ha arrestato due persone, un 57enne di Terrasini e un 49enne di Camporeale, in provincia di Palermo. Con lo stesso provvedimento d'arresto, il gip ha disposto anche il sequestro di 100mila euro. (Sky Tg24 )

L’indagine ha messo in evidenza scambi di favori, rapporti inopportuni, vantaggi di varia natura, che hanno costituito l’humus ideale sul quale costruire il sistema illecito. Agli arrestati vengono contestati i reati di concorso in truffa ai danni dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di contributi pubblici, falsità ideologica, traffico di influenze illecite. (BlogSicilia.it)