Funerali Elena Del Pozzo in diretta streaming, alle 17 l'ultimo saluto

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Catania, 22 giugno 2022 - Saranno trasmessi in diretta social i funerali di Elena Del Pozzo, la bambina di quasi 5 anni uccisa dalla madre nel Catanese.

Ed è lutto cittadino a Mascalucia, il Paese dove Elena e la mamma, Martina Patti, vivevano insieme.

Del Pozzo pubblica "sullo stato whatsapp una foto con la nuova compagna", Martina reagisce pubblicando "un video in compagnia di un uomo".

Perché lei mostra a Elena la foto del papà con la nuova fiamma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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L'arcivescovo nell'omelia: «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti». «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti», dice nell'omelia l'arcivescovo. Non credo che la piccola Elena sarebbe d'accordo con quelle parole, come ogni bambino». (ilgazzettino.it)

Prima della Funzione Renna ha abbracciato i familiari di Elena e il padre Alessandro Del Pozzo in chiesa con la nuova compagna. Fuori dalla cattedrale la gente grida: «Vergogna, vergogna». Fuori dalla cattedrale di Catania dove si sono appena conclusi i funerali della piccola Elena Del Pozzo la gente grida il nome della vittima e anche «Vergogna vergogna» (leggo.it)

A officiare il rito funebre è stato l'arcivescovo metropolita di Catania, Luigi Renna, che ha pregato appoggiando la mano sulla bara. "E se un domani ci dovessero essere altre vittime come la nostra piccola Elena, sarà perché qualcuno avrà seminato nel campo di Dio la gramigna dell'odio, della vendetta, della rabbia, della irrazionalità. (Sky Tg24 )

Non credo che la piccola Elena sarebbe d'accordo con quelle parole, come ogni bambino». L'arcivescovo nell'omelia: «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti». «Tenete i bambini fuori dai vostri conflitti», dice nell'omelia l'arcivescovo. (quotidianodipuglia.it)

Non credo che la piccola Elena sarebbe d’accordo con quelle parole, come ogni bambino. E se un domani ci dovessero essere altre vittime come la nostra piccola Elena, sarà perché qualcuno avrà seminato nel campo di Dio la gramigna dell’ odio, della vendetta, della rabbia, della irrazionalità (Livesicilia.it)

Pubblicità. Poco dopo le parole di Renna, quando la piccola bara bianca è apparsa sul sagrato della chiesa, la folla ha gridato «vergogna, vergogna», confermando che la rabbia della gente nei confronti della ventitreenne Martina Patti, reclusa e guardata a vista, è tutt'altro che svanita, anche se nella piazza, al grido di «vergogna, vergogna" si è unito un coro di «Elena, Elena», e sono volati palloncini bianchi con attaccate le foto della bimba. (La Sicilia)