Martina Gleboni, la 26enne uccisa dal padre a Nuoro aveva dedicato la tesi ai genitori

Martina Gleboni, la 26enne uccisa dal padre a Nuoro aveva dedicato la tesi ai genitori
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LAPRESSE INTERNO

La giovane si era laureata due anni fa e del papà aveva scritto: "E' l'amore più grande della mia vita" Aveva dedicato la tesi di laurea alla madre e al padre Martina Gleboni, la 26enne uccisa dal papà Roberto a Nuoro, insieme alla madre Giusy Massetti e al fratellino di 9 anni Francesco. La ragazza si era laureata nel 2022 in Giurisprudenza e sull’intestazione della tesi aveva scritto: “A mio padre, l’amore più grande della mia vita” e “a mio madre che ci ha creduto prima che ci credessi io”. (LAPRESSE)

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NUORO – Si aggrava il bilancio già tremendo della strage compiuta oggi a Nuoro da Roberto Gleboni nella sua casa di via Ichnusa: dopo il decesso immediato della moglie 43enne, Giusi Massetti, e della figlia 25enne Martina, pochi minuti fa i medici del San Francesco hanno dichiarato la morte cerebrale anche dell’altro figlio Francesco, di 10 anni, e del vicino di casa Paolo Sanna, di 69 anni, oltre allo stesso protagonista della macabra vicenda, toltosi la vita dopo aver sparato anche alla mamma, Maria Esterina Riccardi. (Cronache Nuoresi)

Contro la moglie Giusi Massetti, 43 anni, la figlia Martina, che ne aveva 25, quindi contro i due figli più piccoli di 14 e 10 anni. (Il Fatto Quotidiano)

(Adnkronos) - Ha ucciso la moglie e due figli e poi si è tolto la vita. La strage familiare nel centro di Nuoro. Al momento non emerge nessuna causa che possa aver scatenato in lui la furia omicida. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Strage di Nuoro: Roberto Gleboni perché ha sparato e ucciso moglie, due figli e il vicino di casa

Martina Gleboni aveva dedicato la sua tesi alla madre e al padre “l’amore più grande della mia vita”, a quell’uomo che questa mattina l’ha uccisa insieme alla mamma e al fratellino di 13 anni, e poi si è tolto la vita non prima di aver ferito l’altro figlio di otto anni, un vicino di casa e la madre. (SardiniaPost)

Sale a cinque il numero delle vittime della strage familiare di ieri a Nuoro, per mano dell'operaio Roberto Gleboni. Sono morti nella notte anche il figlio piccolo Francesco, di 10 anni, e il vicino incontrato nel pianerottolo, Paolo Sanna di 69. (ilmessaggero.it)

Strage di Nuoro, perché Roberto Gleboni ha sparato e ucciso? Se lo chiedono in tanti tra chi lo conosceva e lo definiva «un uomo tranquillissimo». Si tratta di una calibro 7,65, regolarmente detenuta dall'uomo, che era un appassionato di armi e possedeva il porto d'armi. (leggo.it)