A Doha riprendono i negoziati tra Israele e Hamas. Witkoff in Qatar lavora per estendere la tregua
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Riflettori puntati su Doha dove sono ripresi i negoziati indiretti tra Israele e Hamas per il prolungamento della tregua e il rilascio degli ostaggi, mentre lo Stato ebraico riannoda i fili di un altro fronte diplomatico, quello con Beirut, aprendo a colloqui per definire le controversie di confine. A Gaza intanto è emergenza umanitaria dopo la decisione israeliana di interrompere la fornitura di energia elettrica alla Striscia. (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
Israele ha condotto un raid aereo su Damasco. L'obiettivo dell'Idf erano i comandanti della Jihad islamica palestinese, che stavano pianificando attacchi contro le forze dell'Idf sul confine settentrionale e nella zona cuscinetto. (La Stampa)
E dopo l’ultimatum dei mediatori di Qatar, Stati Uniti ed Egitto a Hamas: “Questa è la vostra ultima possibilità di impedire che Israele ricominci … (Il Fatto Quotidiano)
Lo ha riferito al Jerusalem Post una fonte a conoscenza dei dettagli. Come parte dello schema proposto, Hamas rilascerebbe circa cinque ostaggi vivi e i corpi degli ostaggi morti. (Civonline)
Gli Stati Uniti hanno presentato a Israele e Hamas una nuova proposta per estendere il cessate il fuoco a Gaza. Lo riporta Axios citando alcune fonti, secondo le quali la nuova iniziativa include un cessate il fuoco a Gaza fino a dopo il Ramadam e la Pasqua ebraica, che finisce il 20 aprile, oltre alla ripresa degli aiuti umanitari a Gaza. (Tiscali Notizie)
Riflettori puntati su Doha dove sono ripresi i negoziati indiretti tra Israele e Hamas per il prolungamento della tregua e il rilascio degli ostaggi, mentre lo Stato ebraico riannoda i fili di un altro fronte diplomatico, quello con Beirut, aprendo a colloqui per definire le controversie di confine. (Il Sole 24 ORE)
L'organizzazione terroristica ha anche affermato di "confermare la sua assoluta volontà di iniziare i negoziati e raggiungere un accordo sulla fase due dell'accordo. (Alto Adige)
