Smishing, la truffa arriva su WhatsApp

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Ormai non ci separiamo mai dal nostro smartphone, con il telefono facciamo qualsiasi cosa: parliamo con gli amici, facciamo la spesa, organizziamo le vacanze e paghiamo prodotti e servizi. Nel cellulare ci sono tutti i nostri dati personali: codici per l’home banking, numero di carte di credito, password di e-mail aziendali e documenti. Un tesoro! Ma attenzione: tutte queste informazioni vanno protette dai truffatori con attenzione. (Consumatori)
Su altre testate
I truffatori sono sempre pronti a raggirarci in qualsiasi momento, sfruttando ogni pertugio della nostra vita, ogni disattenzione, sulla nostra mail come sui nostri dispositivi elettronici. (ilmattino.it)
WhatsApp è una delle App di messaggistica più utilizzate al mondo, conta infatti milioni di utenti che la utilizzano per la sua semplicità a livello di interfaccia e facilità di utilizzo, sin dal suo debutto è stato facile riconoscere link sospetti o campagne di pishing atti a carpire i dati, ora la situzione si complica ed è infatti in atto una nuova truffa. (Notizie.it )
Su WhatsApp, ad esempio se ne dicono veramente tante ultimamente. Ad esempio, la notizia del “terzo baffo”, distribuita indiscriminatamente e poi smentita successivamente. (Telefonino.net)

Leggi tutta la notizia E "i tentativi di truffa non sono... (Virgilio)
Tra le tecniche più frequenti con cui i truffatori rubano l’account agli utenti WhatsApp, c’è il caro vecchio SMS. All’interno del messaggio c’è un codice di verifica che precede un altro messaggio, questa volta in arrivo su WhatsApp ad opera di un contatto di fiducia (probabilmente già compromesso) dell’utente che sta subendo la truffa. (IlSoftware.it)
(Dal sito www.vconews.it) La polizia postale mette in guardia i cittadini da una nuova truffa digitale, in questo caso perpetrata su WhatsApp, tramite il quale arrivano false offerte di lavoro. Tempo medio di lettura: < 1 minuto (Luino Notizie)