Telegram, scoperti canali che vendevano vaccini Covid

Consumatore.com INTERNO

Nei gruppi Telegram scoperti dai Finanzieri, infatti, venivano pubblicizzati siti del Dark Web in cui si potevano acquistare singole dosi a 155 euro l’una o comodi pacchetti con ben 800 dosi a 20mila euro.

Come per altri prodotti venduti nel Dark Web, il pagamento doveva avvenire tramite criptovalute

Gli amministratori dirottavano le richieste dei possibili clienti su siti nel Dark Web in cui poi avveniva la vendita. (Consumatore.com)

Su altri media

Cuneo – A partire da oggi giovedì 8 aprile anche gli over 60 (inclusi i nati nel 1961) possono preiscriversi, su base volontaria, alla campagna vaccinale anti Covid tramite il portale www.ilpiemontetivaccina. (LaGuida.it)

La sala d'aspetto deserta e gli operatori che chiamano a caso per non esser costretti a buttare via preziosi dosi di vaccino anti Covid. Non sono previste né ammesse autocandidature", si leggeva nella nota a firma del Direttore generale del Welfare di Regione Lombardia Giovanni Pavesi (MilanoToday.it)

“A questo virus viene aggiunto il pezzetto di Dna che serve per fare la proteina Spike modificata a sei proline ”, ha proseguito l’esperta. Gli sviluppatori hanno spiegato che grazie a una proteina altamente specializzata (messa a punto a partire dalla proteina Spike) chiamata HexaPro, viene indotta una risposta immunitaria. (Money.it)

Ad oggi per aprile sono prenotati circa 44mila soggetti in target. Intanto da oggi, il vaccino Astrazeneca viene somministrato anche ai soggetti di età compresa tra i 60 ed i 79 anni che rientrano nelle categorie degli attualmente aventi diritto. (PalermoToday)

Ha preso il via da qualche ora, in Sicilia, la campagna di vaccinazione anti-Covid riservata ai cittadini dai 65 ai 69 anni (non ricompresi nei target per i quali sono già in corso le operazioni di prenotazione e somministrazione del vaccino), che da subito potranno avere accesso ai sistemi telematici di prenotazione per richiedere il vaccino AstraZeneca. (Monrealelive.it)

Inoltre molti hanno paura di Astra Zeneca per i casi di trombosi verificatisi che sono rari ma possibili. Ognuno sceglierebbe il vaccino che vuole non ci sarebbero problemi nelle prenotazioni com’è successo ad alcuni anziani che sono stati mandati in altre Regioni rispetto a quella di residenza ed anche a Giugno. (Tecnica della Scuola)