Studio Neuromed, possibile correlazione tra la cattiva qualità del sonno e l'Alzheimer

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Sappiamo però che il consumo di glucosio aumenta in condizioni di stress cellulare.

Le implicazioni per la salute potrebbero essere rilevanti, come sottolinea il ricercatore: “Qui non stiamo parlando di durata del sonno, ma della sua qualità

Neuromed di Pozzilli (IS) su modelli animali mostra che un sonno frammentato può effettivamente portare ad alterazioni del metabolismo cerebrale, alcune delle quali simili a quelle della malattia di Alzheimer (Amolivenews - Abruzzo Molise News)

Ne parlano anche altre testate

Neuromed di Pozzilli (IS) su modelli animali mostra che un sonno frammentato può effettivamente portare ad alterazioni del metabolismo cerebrale, alcune delle quali simili a quelle della malattia di Alzheimer (Appia Polis)

cronaca. Roma, 11 gen. (Adnkronos Salute) - Un sonno frammentato può portare ad alterazioni del metabolismo cerebrale, alcune delle quali simili a quelle della malattia di Alzheimer. Sappiamo però che il consumo di glucosio aumenta in condizioni di stress cellulare. (SassariNotizie.com)

Sappiamo però che il consumo di glucosio aumenta in condizioni di stress cellulare. Stiamo ora pianificando ulteriori ricerche, che si avvarranno delle grandi possibilità offerte dall’infrastruttura di ricerca europea ‘Eurobioimaging’, della quale Neuromed è nodo (Molise Tabloid)

Facciamo l’esempio di un messaggio che arriva sul cellulare: magari il ‘beep’ non causerà un risveglio vero e proprio, ma comunque disturberà il sonno Un sonno frammentato può portare ad alterazioni del metabolismo cerebrale, alcune delle quali simili a quelle della malattia di Alzheimer (Quotidiano di Ragusa)

Ora una ricerca condotta dall’Irccs Neuromed di Pozzilli su modelli animali mostra che un sonno frammentato può effettivamente portare ad alterazioni del metabolismo cerebrale, alcune delle quali simili a quelle della malattia di Alzheimer (isnews)

La cattiva qualità del sonno è un problema sempre più diffuso, soprattutto a livello dei giovani, e questo sta generando preoccupazioni sulle potenziali ripercussioni a livello neurologico. Sappiamo però che il consumo di glucosio aumenta in condizioni di stress cellulare. (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)