Orrore a Napoli, chiede un ultimo incontro alla ex, la pesta con calci e pugni e la sequestra per 2 giorni: arrestato

12/31/2024 INTERNO

Le chiede un ultimo incontro, la pesta di botte a suon di calci (anche sulla nuca, inferto quando lei è in terra) e pugni e poi la sequestra per due giorni tenendola sotto chiave in una stanza di hotel. Riassumere l'orrore dell'ultimo Natale di una giovane napoletana è già (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

È stato un Natale da incubo per una ragazza di 22 anni nel Napoletano. Autore delle violenze, secondo le indagini dei carabinieri approdate a fine anno al suo arresto, sarebbe stato l’ex fidanzato, 23enne. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Invece quell'appuntamento si è trasformato in un incubo, una interminabile sequenza da "Arancia Meccanica" per una ragazza 22enne napoletana: sequestrata, segregata in una stanza d'albergo e picchiata selvaggiamente dal fidanzato, uno dei tanti che non voleva arrendersi alla fine di un amore. (ilmattino.it)

Un video girato forse per minacciare ulteriormente la giovane di soli 22 anni, ma che ora testimonia la brutalità dell'aggressione e che è arrivato fino al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, inviato dai familiari della vittima che «si sono dichiarati seriamente preoccupati per la decisione di assegnare solo gli arresti domiciliari all'aggressore». (leggo.it)

Un filmato drammatico che turba e spaventa, ripreso dallo stesso aguzzino durante il pestaggio, segnalato da alcuni conoscenti della vittima al deputato Francesco Emilio… (La Repubblica)

Una vicenda denunciata sui social dal deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli, che ha ricevuto e pubblicato (blurrato) il video con alcuni momenti della brutale aggressione: audio e immagini rilanciate sulla sua pagina Facebook «a scopo di denuncia», scrive Borrelli. (leggo.it)

Il parlamentare di Avs pubblica alcuni frame dell'aggressione, per denunciare la situazione: «Mi chiedo cos’altro debba fare un criminale per meritare il carcere». Il 23enne per ora è solo ai domiciliari (Open)