Il sindaco messo alle corde scomoda (pure) il fascismo: "In aula scene da Ventennio"

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All'indomani della bagarre in aula e delle dimissioni dell'assessore alla Casa Guido Bardelli finito nelle intercettazioni con l'ex dirigente comunale Paolo Oggioni, agli arresti domiciliari e indagato, in cui riteneva necessario far cadere la giunta per alcuni ostacoli messi all'urbanistica il sindaco appare provato ma fermo sulla sua linea: «Sull'urbanistica ritengo che abbiamo ragione». Quello che proprio non è andato giù al sindaco sala, ieri in aula non sono state le richieste di dimissioni della avanzate dagli scranni del centrodestra con fischi e cartelloni - lui dice - quanto i toni usati da FdI che inneggiavano a «scardinare il sistema Milano e a liberare la città dal peggior sindaco che si sia mai visto», con il capogruppo Riccardo Truppo che cestinava le delibere dell'assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Ma quello che è successo in aula sono scene da Ventennio, una parte dei rappresentanti di Fratelli d’Italia ha quella matrice culturale”, ha dichiarato Sala. “Ieri è stata una giornata difficile, dura. (LAPRESSE)
Le accuse di Sala Caos in Consiglio comunale a Milano dopo le dimissioni dell’assessore Bardelli. Il sindaco Beppe Sala accusa Fratelli d’Italia di comportamenti “da Ventennio”. Dura la replica di FdI: “Nessun reato, è democrazia”. (Virgilio Notizie)
Mettetevi nei panni di una famiglia milanese. Una famiglia che è riuscita con sacrifici a versare un acconto per comprare una casetta con una stanza in più dove sistemare un figlio in più. Poi, dopo aver scucito 200mila euro, tutto si è fermato: pratica bloccata per via della guerra tra procura e Comune di Milano (Liberoquotidiano.it)

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è tornato sullo scontro avvenuto lunedì nella seduta del Consiglio comunale in merito all'inchiesta sull'urbanistica del capoluogo lombardo. Ma quello che è successo in aula sono scene da Ventennio, una parte dei rappresenti di Fratelli d’Italia ha quella matrice culturale", ha dichiarato Sala. (La Repubblica)
Salva Milano, caos in Comune dopo l'addio dell'assessore alla Casa Bardelli. Sala: "Non è una resa" Il sindaco di Milano Giuseppe Sala è tornato sullo scontro avvenuto lunedì nella seduta del Consiglio comunale in merito all'inchiesta sull'urbanistica del capoluogo lombardo. (La Stampa)
"Scene da Ventennio". Già durante il dibattito Sala, mentre interveniva, si è più volte spazientito contro Riccardo Truppo, capogruppo di Fratelli d'Italia, che lo ha interrotto più volte, accusandolo di maleducazione. (MilanoToday.it)